Data: 24/03/2021
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Treni, ritardi e cancellazioni le conciliazioni corrono veloci. Esteso ai pendolari dei convogli regionali il sistema d’indennizzo extra giudiziario
PESCARA Per risolvere rapidamente piccole controversie, non dovranno più ricorrere alla giustizia ordinaria i viaggiatori pendolari dei treni regionali che spesso fanno i conti con ritardi e cancellazioni. È stato siglato ieri il protocollo d’intesa tra Trenitalia e sedici associazioni dei consumatori, che permetterà di introdurre anche nel trasporto locale la conciliazione paritetica che facilita la risoluzione extragiudiziale delle controversie tra la società e i passeggeri che, dopo un reclamo, non hanno reputato adeguato l’indennizzo fornito dall’azienda. Lo strumento a tutela dei diritti dei pendolari arriva dopo dodici anni dalla sottoscrizione di un’analoga intesa, firmata nel 2009 per facilitare la risoluzione di controversie dei passeggeri del trasporto nazionale. Proprio nel 2020 sono state 583 le conciliazioni richieste dai viaggiatori di Frecce e Intercity hanno portato alla risoluzione delle controversie nel 96% dei casi discussi. SERVIZIO Quello dei treni regionali è un servizio sempre più apprezzato dai viaggiatori ed è in costante aumento il numero dei suoi fruitori tanto che si è passati dai 447 milioni del 2015 agli oltre 463 milioni del 2019. Una crescita – fa sapere Trenitalia - che va di pari passo con gli investimenti del Gruppo Fs guidato da Gianfranco Battisti, in un’ottica di investimento di risorse umane e finanziarie sul trasporto regionale. In sei anni, tra il 2019 al 2025 saranno investiti in totale oltre 6 miliardi di euro per acquistare 634 nuovi treni, a cui si aggiunge un green bond da un miliardo per l’acquisto di nuovi convogli per il servizio regionale e lunga percorrenza emesso da Ferrovie dello Stato il 18 marzo scorso. Per quanto riguarda l’Abruzzo sono previsti investimenti per 27,4 milioni di euro, nell’ambito del contratto di servizio tra la Regione e Trenitalia che prevede entro il 2023 la consegna di 4 nuovi treni che rinnoveranno sensibilmente la flotta regionale. «Estendere anche ai viaggiatori dei treni regionali lo strumento della conciliazione paritetica – ha spiegato l’Ad di Trenitalia Luigi Corradi - è un ulteriore segnale di attenzione ed impegno verso i milioni di persone che ogni giorno utilizzano i nostri treni. Abbiamo già delle performance che ci collocano ai vertici europei nella qualità del servizio, ma lavoriamo per migliorarci ulteriormente e lo facciamo con i fatti». LA FIRMA Alla firma di ieri è seguito un incontro in streaming a cui hanno partecipato Gianfranco Battisti, Ad di Fs Italiane, Luigi Corradi, Ad di Trenitalia, Sabrina De Filippis, direttore divisione Passeggeri regionale Trenitalia e i rappresentanti delle sedici associazioni dei consumatori che hanno firmato l’intesa frutto di un confronto avviato nel 2019. È partita insomma una piccola rivoluzione per i tanti pendolari abruzzesi che viaggiano per lavoro e studio, che potranno risolvere una controversia con Trenitalia gratuitamente e in massimo 90 giorni. |
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