LANCIANO Acquisto di due nuovi elettrotreni, i lavori per la realizzazione dell'impianto di sicurezza sulla tratta Lanciano-San Vito affidati entro l'anno, biglietteria che resterà aperta anche di pomeriggio mentre quella automatica sarà sistemata. E ancora: ascensore di nuovo in funzione entro 15 giorni mentre per l'attivazione delle navette dalla nuova alla vecchia stazione nei giorni festivi spetta alla Regione dare indicazioni. È la Tua a rispondere alle proteste dei pendolari in particolare della tratta Lanciano-San Vito, finite sul tavolo della Regione con una interpellanza del consigliere regionale Silvio Paolucci (Pd). Problemi che riguardano la stazione in via Bergamo a Lanciano, carente sotto molto aspetti. L'uso dei vecchi treni "aquilotto" a gasolio, freddi e rumorosi; la lentezza dei mezzi costretti a viaggiare al massimo i 50 km/h e distanziati di un'ora per l'inadeguatezza della tratta che creano ritardi e perdita delle coincidenze; mancanza di bus navetta e difficoltà nel fare i biglietti soprattutto nei giorni festivi. «La Tua ha previsto investimenti per 43 milioni di euro in ambito ferroviario sui 73 milioni totali», dice il presidente Gianfranco Giuliante. «Fermo restando che i mezzi "Aquilotto" non sono né vetusti né fuori norma, è previsto l'acquisto di due nuovi elettrotreni "Coradia Stream" della Alstom. Questi potenzieranno la flotta degli elettrotreni "Lupetto" e saranno utilizzati sulla direttrice adriatica e, in generale, sull'area di esercizio di Rete Ferroviaria Italiana, oltre che sulle direttrici Giulianova-Teramo e Lanciano-San Vito». Gli elettrotreni sono composti da 4 casse per una lunghezza complessiva del convoglio ferroviario di 84,2 metri e sono dotati di tutti i comfort per i passeggeri, a partire dal sistema di informatizzazione per gli utenti, wi-fi, prese usb, pedane automatiche per l'incarrozzamento. Anche la velocità non sarà più problema visto che Tua precisa che «entro l'anno verranno affidati i lavori per la realizzazione dell'impianto di sicurezza a standard europeo oltre che sulla linea Lanciano-San Vito, anche su quella Fossacesia-Archi». Ci si sta poi organizzando per far restare aperta di più la biglietteria nella stazione di via Bergamo mentre quella automatica sarà implementata visto che i titoli di viaggio non saranno più emessi da Trenitalia ma direttamente da Tua e inoltre si aprirà a breve il bar. «L'ascensore ha avuto ingenti danni per un fulmine nella parte elettrica», aggiungono dall'azienda, «e ci sono state difficoltà nel reperire sul mercato tutti i pezzi da sostituire. Entro 15 giorni ripartirà». Per quanto riguarda infine l'attivazione delle navette nei giorni festivi deve essere la Regione a dare indicazioni a Tua che poi ne valuta la fattibilità.