FRANCAVILLA L'incremento delle corse della linea urbana di Francavilla, il collegamento diretto con l'ospedale e l'università di Chieti e gli autobus da dedicare alla movida notturna, non tanto per quest'estate quanto per la prossima. Sono stati questi i temi toccati nell'incontro di ieri pomeriggio tra il sindaco di Francavilla Antonio Luciani, l'assessore Giovanni Natale e i responsabili della Tua Raffaele Piscitelli e Maxmilian Di Pasquale avvenuto nei locali dell'azienda che gestisce il trasporto pubblico regionale.

LINEA URBANA. Il problema della linea urbana è senza dubbio quello che necessitava di risposte più urgenti, che sono arrivate. A seguito del coronavirus le corse dell'autobus che collega la parte bassa della città di Francavilla con le contrade erano state più che dimezzate, con tutti i disagi del caso per l'utenza che quotidianamente se ne serve. L'ordinanza numero 58 del presidente della Regione Marco Marsilio aveva previsto il ripristino di almeno il 50 per cento delle corse entro il 18 maggio, e del 70 percento entro la fine del mese scorso, ma per alcuni giorni così non è stato.Nell'incontro di ieri però, la Tua ha fatto sapere di aver ripristinato sei delle originarie otto corse giornaliere dell'urbano, andando incontro alle richieste dei passeggeri. Si tratta di quella delle ore 7, delle 8, delle 11, le 12, le 14.30 e le 18. Inoltre, sia l'azienda che il Comune si sono impegnate a valutare l'andamento del traffico, lasciando aperta la porta all'eventuale incremento di un'altra corsa, qualora si registrassero fasce orarie particolarmente critiche. Altra buona notizia arriva dalla possibilità di riutilizzare i tradizionali autobus, in grado di trasportare con le misure anti Covid fino a quattordici persone, al posto degli attuali mezzi da venti posti che, a regime ridotto, ne possono accogliere al massimo nove. «Siamo soddisfatti», commenta l'assessore Natale, che sulla questione ha lavorato insieme con il consigliere Massimo Nunziato, «il ripristino delle corse dell'urbano era importante. Personalmente sono confortato anche per le notizie sul collegamento con Chieti, rallentato dal virus, ma assolutamente vivo nella volontà dell'amministrazione».

FRANCAVILLA-CHIETI. Quello con il capoluogo di provincia è stato l'altro tema affrontato nel corso della riunione. Già dalla fine della scorsa estate il sindaco Luciani, anche su impulso di una petizione con oltre 400 firme, aveva chiesto l'introduzione di una linea diretta verso l'università e l'ospedale di Chieti. Dopo mesi di trattative era stato ipotizzato un avvio in primavera, ma il Covid ha sparigliato le carte. Adesso, da quello che filtra, la volontà sarebbe di attivare il servizio a partire dall'autunno, anche in vista della ripresa delle lezioni universitarie.

BUS NOTTURNO. Come prevedibile, per l'estate segnata dal coronavirus non ci saranno collegamenti notturni tra Francavilla e Pescara. Il motivo va spiegato con la riduzione degli eventi, dei passeggeri (anche per effetto degli spazi ridotti sui mezzi) e con il conseguente calo della platea potenzialmente interessata. Le parti però si sono date appuntamento per l'estate 2021, con la volontà di ripristinare un servizio che quando è stato in funzione ha dato ottimi risultati.

LINEA 21. Infine, per la linea 21 che parte dal Foro di Francavilla per arrivare nel quartiere Zanni di Pescara, la Tua ha fatto sapere che il numero di corse della stessa è praticamente tornato alla normalità.