Data: 12/10/2022
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Trasporto pubblico, scontro sul personale. I quattro sindacati attaccano la Tua e il nuovo presidente che risponde: «Sono pronto al dialogo»
L'AQUILA Si consuma il primo scontro tra le organizzazioni sindacali e la nuova presidenza della Tua, a guida Gabriele De Angelis. In una nota, trasmessa alla Regione e ai sindaci delle quattro province abruzzesi, le segreterie regionali della Filt- Cgil (Franco Rolandi), Fit- Cisl (Andrea Mascitti), Uiltrasporti (Vincenzo Marcatullio) e Faisa Cisal (Luciano Lizzi), invitano a provvedere «alla grave carenza di personale che caratterizza i settori nevralgici del trasporto Tua». In particolare, mancherebbero autisti, macchinisti tecnici e manutentori. Particolari criticità vengono rilevate nell'area metropolitana Pescara-Chieti, ma anche a Lanciano, Sulmona, Giulianova e Teramo.«Il nuovo Consiglio di amministrazione», la riposta del presidente della Tua, De Angelis, «avvierà una puntuale analisi delle istanze dei sindacati già a partire dal prossimo Cda. Il confronto con le organizzazioni sindacali è stato già avviato, in modo costruttivo, lo scorso mese di settembre. Siamo sicuri che produrrà sempre risultati concreti in un clima di fattiva collaborazione».
POCO PERSONALE. «Dopo aver atteso ben sette anni dall'espletamento dell'ultimo concorso pubblico per la selezione di nuovo personale da immettere nella società Tua, quest'anno sono stati sottoscritti accordi di natura sindacale che hanno permesso di sbloccare e condividere percorsi finalizzati al turnover e all'emissione di nuovi bandi di concorso, indirizzati sia al personale da formare tramite i contratti cosiddetti di apprendistato professionalizzante, che a lavoratori non più giovani, ma che hanno lavorato in altre imprese di trasporto o all'interno di Tua come personale proveniente dalle agenzie interinali», sottolineano i sindacati, «purtroppo constatiamo come Tua proceda molto lentamente nell'attingere alle graduatorie del personale vincitore di concorso, continuando a prediligere il ricorso al personale interinale o, in alternativa, preferendo ricorrere a dismisura, e in violazione delle norme vigenti, ad un uso abnorme di prestazioni straordinarie».
NUOVE MANSIONI. «Secondo le affermazioni aziendali il mancato ricorso alle assunzioni da concorso di autisti e macchinisti e i ritardi nelle trasformazioni a full time del personale manutentivo sarebbero legati alla necessità di rispettare il programma concordato con la Regione Abruzzo», evidenziano nella nota Filt- Cgil, Fit- Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal, «un impegno che stranamente non si pone quando, invece, si procede all'assunzione di personale amministrativo o di nuovi dirigenti pur in presenza di contratti di collaborazione ancora in essere nei confronti di ex dirigenti andati in pensione».Le quattro sigle sindacali temono che la situazione possa peraltro peggiorare con l'avvio di nuovi servizi «come l'attivazione di Airlink, che collega l'aeroporto con la stazione ferroviaria di Pescara, l'acquisizione delle certificazioni ferroviarie per raggiungere con il treno L'Aquila», dicono, «oppure l'annunciato acquisto di treni ad idrogeno da utilizzare su tratte non elettrificate come la Sulmona-L'Aquila e Rieti e Terni. Non da ultimo, il progetto filoviario che s'insedierà nell'area metropolitana Pescara-Chieti e che avrà bisogno di almeno 25 nuove unità lavorative, con conseguenze facilmente immaginabili su una situazione di carenza di organico già di per sé drammatica. Chiediamo, pertanto, l'intervento della Regione per sbloccare le graduatorie di concorso esistenti e facilitare le assunzioni di personale».
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