TERAMO «La giunta D'Alberto ignora i problemi del trasporto pubblico urbano locale»: così il sindacato della Filt Cgil va all'attacco dell'amministrazione comunale teramana a cominciare dall'assessore al ramo Stefania Di Padova «che non ci aggiorna sugli avanzamenti dei temi che abbiamo trattato, semmai dovessero esserci, e non rinnova un appuntamento da lungo tempo ormai». Nella nota il sindacato parte da un dato: il tavolo operativo della mobilità è rimasto solo sulla carta visto che dopo la creazione non avrebbe sortito nessuna decisione. Il sindacato ricorda di aver chiesto risposte per piazzale San Francesco, a cominciare dall'adeguamento della segnaletica orizzontale ai lavori per accorciare un marciapiede; di aver chiesto soluzioni per il trasporto urbano agli studenti universitari di Colleparco «ai quali va tutta la nostra solidarietà nel vederli male accolti in una città che dovrebbe almeno consentire loro di spostarsi agevolmente»; di aver chiesto lo spostamento del capolinea di Villa Mosca di qualche centinaio di metri e di aver sollecitato interventi di contrasto alla sosta selvaggia delle auto in prossimità delle fermate. «Ci sembravano tutte richieste risolvibili in tempi ragionevoli che non implicano grosse risorse o studi preliminari di chissà quale portata, opere di ordinaria amministrazione insomma, da sviluppare nell'immediato, certamente di impatto positivo», si legge nella nota, «che però non hanno trovato concretezza, nonostante avessimo ricevuto rassicurazioni nei primi mesi dopo i ragionamenti e le valutazioni dei singoli casi. Immaginiamo cosa potrebbe accadere se dovessimo avventurarci in temi di ben altra consistenza, semmai ci venisse data la possibilità di partecipare».