I sindacati dei trasporti scelgono la tregua. Dopo lo sciopero generale di lunedì - il quarto definito 'politico' da ottobre scorso - hanno incontrato ieri il neo assessore regionale quintino pallante che ha dato loro rassicurazioni.
C'è tanto da lavorare, datemi tempo, ha detto loro Pallante che si è appena insediato e ha chiesto alle sigle sindacali di fermare le proteste. Pertanto, i sindacati hanno sospeso il presidio permanente davanti al consiglio regionale, in attesa di novità.
"L'impressione è buona, aspettiamo la prova dei fatti per giudicare l'operato del nuovo assessore"- dicono Carmine Mastropaolo della Uil, Franco Rolandi della Cgil, Pasquale Giglio della Cisl e Nicolino Libertone dell'Ugl al termine dell'incontro.
Di questioni sul tavolo ce ne sono ancora tante: dagli stipendi ai lavoratori pagati in ritardo, ai tre mesi arretrati di cassa integrazione che alcuni lavoratori ancora aspettano. Il presidente Donato Toma - che poco prima sempre a palazzo vitale aveva ricevuto i rappresentanti delle 29 aziende del trasporto pubblico locale - ha promesso di sbloccare la situazione con l'Inps.
Poi resta il grosso punto interrogativo sul trasporto degli studenti alla ripresa a settembre: "ne riparleremo tra qualche settimana", annunciano i sindacati. Mentre sono state riattivate completamente anche le corse extraurbane di pulman e bus, ridimensionate dal covid.
Ultima questione - ma non meno importante - ancora aperta: il nuovo bando. Pallante si è impegnato a modificarlo dopo i rilievi dell'Autorità sulla concorrenza e mercato sul lotto unico. ci sarebbe l'interesse anche di aziende non molisane a partecipare - anticipa l'assessore - ma il nostro primo interesse restano però gli utenti".
C'è tanto da lavorare, datemi tempo, ha detto loro Pallante che si è appena insediato e ha chiesto alle sigle sindacali di fermare le proteste. Pertanto, i sindacati hanno sospeso il presidio permanente davanti al consiglio regionale, in attesa di novità.
"L'impressione è buona, aspettiamo la prova dei fatti per giudicare l'operato del nuovo assessore"- dicono Carmine Mastropaolo della Uil, Franco Rolandi della Cgil, Pasquale Giglio della Cisl e Nicolino Libertone dell'Ugl al termine dell'incontro.
Di questioni sul tavolo ce ne sono ancora tante: dagli stipendi ai lavoratori pagati in ritardo, ai tre mesi arretrati di cassa integrazione che alcuni lavoratori ancora aspettano. Il presidente Donato Toma - che poco prima sempre a palazzo vitale aveva ricevuto i rappresentanti delle 29 aziende del trasporto pubblico locale - ha promesso di sbloccare la situazione con l'Inps.
Poi resta il grosso punto interrogativo sul trasporto degli studenti alla ripresa a settembre: "ne riparleremo tra qualche settimana", annunciano i sindacati. Mentre sono state riattivate completamente anche le corse extraurbane di pulman e bus, ridimensionate dal covid.
Ultima questione - ma non meno importante - ancora aperta: il nuovo bando. Pallante si è impegnato a modificarlo dopo i rilievi dell'Autorità sulla concorrenza e mercato sul lotto unico. ci sarebbe l'interesse anche di aziende non molisane a partecipare - anticipa l'assessore - ma il nostro primo interesse restano però gli utenti".