Data: 25/06/2024
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
|||||||||||
|
|||||||||||
Tra sei mesi il Giubileo con terminal bus chiuso. l'ira del sindaco Paolini Il primo cittadino sbotta contro Tua e sollecita l'apertura della struttura
LANCIANO
Fra sei mesi esatti, il 24 dicembre, a Roma papa Francesco aprirà la Porta Santa per il Giubileo 2025 e Lanciano si prepara ad accogliere i pellegrini in transito, ma resta il neo dell'apertura del terminal bus di piazza Memmo. «Sono stufo e quando accade è stucchevole, noi cerchiamo di essere pronti ma da Tua non si muovono - sbotta il sindaco Filippo Paolini -. Oltretutto, al centro servizi, con biglietteria annessa, ci piove pure dentro. Sono 24 anni che si aspetta. Come è possibile che non si finisce un'opera pubblica. Il terminal per noi è strategico con i pellegrini che arrivano e arriveranno per il Miracolo Eucaristico per il Giubileo e per il centro servizi, che sarà gestito dalla partecipata Anxam non ci vogliamo rimettere soldi». L'infrastruttura sta diventando una cattedrale nel deserto in pieno centro cittadino. A febbraio montata la sbarra d'accesso su via Sargiacomo, che vieta alle auto di insinuarsi nel terminal nel rispetto della sicurezza, dopo alcuni incidenti, innalzato e collegato all'elettricità un palo dell'illuminazione, come chiesto per sicurezza dai sindacati dei trasporti e da due mesi c'è pure il collaudo. Comune ostaggio di una situazione grottesca da parte di Tua, soggetto attuatore, con lavori, per 550 mila euro, iniziati ad agosto 2020.
«E' operativo il centro di accoglienza Time e abbiamo programmato la manutenzione del percorso dal terminal al Miracolo - aggiunge Paolini -. Ci muoviamo per rendere la città accogliente». I lavori, 550 mila euro, sono iniziati ad agosto 2020. Già due mesi fa l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Bomba si lamentò: «L'intera vicenda è diventata paradossale. Aspettiamo che si formalizzi la consegna e si stringano i tempi per la sua apertura». Da oltre due anni ogni giorno, settimane e mesi erano quelli giusti per aprire il terminal bus. «I turisti non faranno pubblicità per una nuova scalinata ma noteranno un'autostazione ancora chiusa, senza servizi e quelli che vorranno sostare ore in più saranno costretti a ripartire al buio» ha di recente tuonato il Pd. Di pellegrini ne sono già giunti quasi 80 mila e ieri massicci arrivi anche da Argentina, Polonia e Stati Uniti. «Siamo sempre pieni» conferma Massimiliano Di Paolo, responsabile dell'accoglienza al Santuario.
TAVOLO
Lo stesso Paolini presiede il comitato per l'Anno Santo, vice e l'assessore al Turismo Danilo Ranieri, il quale ha sempre auspicato una programmazione giubilare tutta abruzzese. «Ho chiesto un tavolo all'assessorato regionale al Turismo per una strategia comune - dice Paolini -. Attendo la convocazione del tavolo». Lanciano è comunque partita e l'assessore Ranieri ha già fatto una mappatura di 35 luoghi e siti d' interesse tra chiese e postazioni laiche, per creare percorsi di fede ma anche itinerari culturali e artistici. Per lapertura dell'anno giubilare sono in preparazione anche cinque eventi ricadenti nel periodo prenatalizio, coincidente con la partenza del giubileo. L'assessore Ranieri conferma: «Non si vede ancora nulla a livello generale regionale nella programmazione, ma noi abbiamo iniziato a muoverci».
|
|||||||||||
www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it |