Da Trieste l'acciaio prodotto in Germania ma anche in Austria e in altri Paesi arriverà in treno nella mega fabbrica di Walter Tosto che ne utilizza 20mila tonnellate l'anno: ieri il colosso specializzato nella progettazione e realizzazione di apparecchi critici di processo per impianti Oil & Gas, chimici, petrolchimici e dell'energia, ha rinnovato un accordo fino al 2027 con Sangritana, che nel trasporto su rotaie ha il suo core business. La firma, dentro l'hub ferroviario che Tosto gestisce a Chieti Scalo, è quella di Luca Tosto, amministratore delegato dell'azienda che a Trieste ha un hub energetico, e dell'amministratore unico di Sangritana, Alberto Amoroso, sotto lo sguardo del fondatore Walter Tosto. Ieri all'appuntamento c'erano anche il Commissario di Governo della Zes, Mauro Miccio, l'amministratore delegato di Adriafer Maurizio Cociancich che insieme al il responsabile della Business Unit Cargo di Sangritana Sandro Imbastaro hanno illustrato la nascente collaborazione tra Adriafer e Sangritana per offrire non solo a Walter Tosto, ma a tutte le imprese abruzzesi, un accesso veloce e competitivo con il porto di Trieste, il sindaco Diego Ferrara e per la Regione il consigliere Mauro Febbo.

Ci aspettiamo l'efficienza di un operatore che è in grado di contribuire al miglioramento della supply chain e della competizione di quello che noi abbiamo nel nostro processo di vendita, ma nello stesso tempo un servizio capace di essere puntuale, coerente con le nuove sfide del mercato che sono quelle di inquinare il meno possibile - ha detto Luca Tosto. Sicuramente toglieremo tanta gomma di transito perché un treno trasporta oltre 800 tonnellate in un'unica soluzione a differenza di un trasporto standard convenzionale che utilizzavamo prima di 30 tonnellate di lamiere per ogni camion. Sangritana ha tutte le caratteristiche attualmente per poterci seguire: in passato c'è stata qualche debolezza nella disponibilità di far portare questi carichi che arrivavano a Pescara, e quindi dovevamo scaricare su Pescara il treno e fare un trasporto su gomma. Con questo arrivo diretto sul nostro hub ferroviario di Chieti Scalo saremo immediatamente in fabbrica poiché il transito da qui alla nostra fabbrica sono meno di 200 metri e lo facciamo con mezzi operativi di processo. È un vantaggio - ha aggiunto Tosto - ma dà la forza per poter iniziare anche a pensare che è possibile trasportare semilavorati da questo luogo al porto di Ortona e quindi evitare una serie di trasporti su gomma. Sangritana è presente nei tre principali scali abruzzesi dimostrando di essere una realtà molto radicata al territorio ed a servizio delle eccellenze nel sistema produttivo abruzzese - ha sottolineato Amoroso. È indubbio che, anche e soprattutto grazie al know-how della nostra azienda, sempre più spesso si riescono a creare quelle condizioni che rendono agevole e vincente il ricorso al trasporto ferroviario con tutti i benefici che ne conseguono per le aziende e per i polmoni della regione verde d'Europa.