Dopo 15 anni di attesa, tra finanziamenti rinviati, contenziosi, lunghi stop, sostituzioni di imprese, finalmente sono stati consegnati i lavori definitivi per il completamento del terminal bus “Francesco Paolo Memmo” di Lanciano. Ieri mattina, con una conferenza all’aperto, proprio al terminal, a due passi dal centro urbano, a rappresentare formalmente il momento dall’assegnazione dell’opera, è stato il presidente di Tua (trasporto unico regionale), Gianfranco Giuliante. Presente il sindaco di Lanciano, Mario Pupillo. I lavori per un importo di 409.172 euro saranno eseguiti della ditta Acquaviva d’Isernia. Partiranno subito e sono destinati a trasformare il terminal, ora grezzo, in una vera un’autostazione con tutti i servizi per i mezzi e i viaggiatori. Ultimazione entro 6 mesi. Il progetto prevede il completamento del terminal con la riqualificazione del fabbricato biglietteria esistente, ma in stato di completo abbandono, oltre a lavori di sistemazione del piazzale con pensiline per l’attesa dei passeggeri sulle quali si installeranno pannelli fotovoltaici. Sono previsti 11 stalli per la sosta lunga dei mezzi pubblici, più altri 2 per le manovre. A disposizione dei bus privati, 17 posti con un parcheggio di scambio autovetture e punti di ricarica di mezzi elettrici. Il fabbricato esistente viene ristrutturato con varianti funzionali interne che prevedono, al piano terra, la realizzazione di una sala d’attesa con angolo info point accoglienza, una biglietteria con più postazioni di interfaccia con i clienti, un’area ristoro interna con bar e spazio dehor. L’opera prevede anche la realizzazione di blocchi differenziati per i servizi igienici: uno per il pubblico, uno per il personale di biglietteria, e un terzo riservato al bar. “Quest’opera – commentaGiuliante - rappresenta un momento importante per Tua in favore della mobilità frentana. Il terminal bus di Lanciano, infatti, rappresenta un concetto innovativo di intendere il trasporto, ma è anche la concretizzazione di un intervento infrastrutturale importante non solo per la città di Lanciano, ma in generale per l’Abruzzo”. “Il finanziamento – aggiunge Pupillo – figurava nel Masterplan della precedente Giunta regionale, che il nuovo presidente Marsilio ha raccolto con tempestività e Tua ha portato alla fase operativa. Per la città, si tratta di un servizio di primaria importanza: basti pensare ai circa 5 mila studenti delle scuole Superiori che arrivano a Lanciano da tanti comuni del circondario”.