Data: 15/03/2024
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
|||||||||||
|
|||||||||||
T-red ai semafori e viale Marconi «Ora Masci cancelli anche le tasse»
PESCARA «Finalmente!». È una reazione liberatoria quella che arriva dai cittadini, dopo l'annuncio elettorale del sindaco Carlo Masci di essere pronto a eliminare i T-red ai semafori e di dare inizio ai lavori per cancellare la quarta corsia in viale Marconi, ripristinando i parcheggi. Ma l'esplosione di gioia è accompagnata da un avvertimento: «Ora aspettiamo una risposta formale alla moratoria per lo sgravio di tutte le tasse comunali dal 2022 alla fine dei lavori», dice Fabiana Tenerelli, rappresentante del comitato degli esercenti di viale Marconi. La richiesta era stata inviata tramite pec da Riccardo Padovano (Confcommercio) a seguito del vertice in Comune del 21 febbraio scorso, e riguardava tutte le imposte municipali: Imu, Tari, occupazione del suolo pubblico e insegne. Un aiuto chiesto a gran voce dai negozianti, che hanno dovuto fare i conti con un fatturato più che dimezzato a seguito della trasformazione dell'asse viario in una strada a quattro corsie, priva di spazi per la sosta. «Il sindaco ora deve dare seguito a quello che ha promesso altrimenti perderà tutta la credibilità», è l'opinione di Tenerelli.Un altro impegno preso da Masci riguarda i 12 T-red, le telecamere posizionate in 6 incroci trafficati (via Ferrari; via Tiburtina angolo con via Stradonetto; via Tirino, tra via San Donato e strada Colle Renazzo; piazza Italia; piazza Le Laudi; incrocio tra viale D'Annunzio e via Conte di Ruvo) che dal 28 dicembre 2020 a febbraio 2023 hanno portato a emettere 51.737 sanzioni, per un incasso stimato di 15 milioni all'anno. Il sindaco ora, a poche settimane dalle amministrative, si è detto pronto a eliminarli in caso di diminuzione degli incidenti. Sull'argomento interviene l'avvocato Alessandro Ferraro, che ha curato vari ricorsi, precisando di non essere «minimamente contrario allo strumento del T-red, purché non venga utilizzato per scopi distorsivi rispetto a quelli che la norma individua» e che la sua non è una critica al sindaco Masci «di cui ho profonda stima» o all'amministrazione comunale. «Si tratta di uno strumento, utilizzato in tutte le principali città italiane ed europee indispensabile per la prevenzione e per la sicurezza del cittadino, e come tale deve essere utilizzato», specifica Ferraro, «ma certamente ci sono stati errori nell'utilizzo del T-red. Gli errori riguardano l'applicazione della sanzione per il mero superamento, seppure di pochi centimetri, della segnaletica orizzontale, comportando al cittadino oltre la sanzione pecuniaria la decurtazione di due punti sulla patente». «Nonostante la pendenza impugnativa di centinaia di sanzioni dinanzi al giudice di pace o al prefetto», prosegue, «la polizia municipale sta notificando ulteriori sanzioni per oltre 250 euro l'una, per omessa comunicazione dei dati della patente; legittimandosi in forza di una circolare che, seppur ministeriale, non è notoriamente fonte di diritto ed è addirittura contraria alla più recente giurisprudenza di legittimità. Ho alcuni clienti che, per aver solamente "poggiato" la gomma del proprio mezzo, in una sola giornata hanno ricevuto ben 5 sanzioni». «E oggi», conclude, «nonostante la tempestiva impugnazione si sono visti notificare ulteriori 5 sanzioni per omessa comunicazione dei dati della patente per un importo complessivo di oltre 1.000 euro». |
|||||||||||
www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it |