Data: 05/09/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
|||||||||||
|
|||||||||||
Sulla riviera a 30 km all'ora Obiettivo: chiudere alle auto Ok della giunta: riduzione della velocità tra via Torrente Piomba e via Marinelli L'assessore: «A breve l'incarico per la redazione del nuovo piano del traffico»
MONTESILVANO Al via la zona a traffico calmierato sul lungomare di Montesilvano. Da ieri, tutti i veicoli che transitano nel tratto compreso tra via Torrente Piomba e via Marinelli devono procedere a una velocità massima di 30 km/h, come indicato dai nuovi cartelli e dalla segnaletica orizzontale disegnata sul manto stradale. Dopo la conclusione dei lavori pubblici che, rialzando la carreggiata, hanno creato un unico livello con il marciapiede e la pista ciclabile, e dopo l'installazione delle panchine intelligenti che diffondono musica tramite bluetooth, ieri la giunta comunale ha dato il via libera a un'ulteriore novità per il tratto di lungomare della Jova Beach, appunto la riduzione della velocità. «Il nostro obiettivo è quello di chiudere definitivamente al traffico quell'area così da trasformarlo in una vera e propria terrazza sul mare», spiega l'assessore all'Urbanistica e alla mobilità sostenibile Anthony Aliano. «Stiamo predisponendo dei chioschi che sorgeranno a ridosso della pineta dopo aver eliminato il muro di recinzione. Chiudere la strada consentirà di portare passeggio e movida sul tratto di riviera su cui abbiamo deciso di scommettere esattamente un anno fa grazie al concerto di Jovanotti».La zona 30 su via Aldo Moro è solo uno dei correttivi alla viabilità che la giunta del sindaco Ottavio De Martinis ha in programma di apportare per rendere Montesilvano una città più vivibile e green. Per farlo, però, l'amministrazione dovrà dotare il comune adriatico di due strumenti necessari di cui ancora non dispone: il piano urbano del traffico (Put) e il piano urbano della mobilità sostenibile (Pums). «Montesilvano non è più un paese dove scegliere di volta in volta questo o quel senso unico», sottolinea Aliano, «così come non è più tollerabile che il nostro territorio comunale venga considerato come un semplice luogo di passaggio da migliaia di veicoli al giorno. È giunto il momento di dotarci finalmente di questi due importanti piani la cui redazione sarà chiaramente affidata a un professionista e la cui realizzazione è stimata in circa 100mila euro».L'assessore spiega poi che «l'esperto che incaricheremo a breve dovrà studiare i flussi ed elaborare poi il piano in collaborazione con l'amministrazione che darà delle indicazioni. Il nostro obiettivo è promuovere sempre più la mobilità sostenibile, ridurre traffico e inquinamento. Lo stiamo già facendo con il servizio di noleggio dei monopattini e a giorni anche con il bike sharing. Vogliamo proseguire su questa strada affinché le persone vengano a Montesilvano per passeggiare, fare shopping e godere di luoghi d'incontro che ad oggi mancano». Oltre a rendere pedonale un tratto di riviera, l'obiettivo della giunta De Martinis sarebbe anche quello di chiudere al traffico il cuore di corso Umberto, tra via Vestina e viale Europa, per trasformarlo in un "boulevard dello shopping". Anche in questo caso, però, bisognerà valutare quanto potrebbe influire sul congestionamento del resto della città. C'è poi il progetto di portare a livello lo svincolo della circonvallazione a Santa Filomena, «ma questo rientra tra le linee guida stilate dall'amministrazione per la redazione del nuovo piano regolatore». Infine c'è da portare a termine la rete delle piste ciclabili contenute nel biciplan presentato dalla precedente giunta Maragno. «Abbiamo fondi ministeriali, pari a 192mila 503 euro, per adeguare e migliorare la rete ciclabile che sarà implementata con nuovi tracciati. Per farlo continueremo la nostra interlocuzione con la Fiab e le altre associazioni».
|
|||||||||||
www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it |