AIELLI Si allarga la protesta dei comuni per il mancato servizio di trasporto pubblico per gli studenti. Oggi riaprono alcune scuole superiori ad Avezzano ma Tua garantirà i collegamenti solo da lunedì. A tuonare contro l'azienda pubblica è il consigliere comunale di Aielli, Francesco Ponari. Nei giorni scorsi avevano protestano Cerchio e Collarmele. «In questi giorni gli studenti di Cerchio e Collarmele, che frequentano alcune scuole che hanno anticipato la riapertura rispetto a quella fissata a lunedì 16 settembre dal calendario regionale, si trovano a dover fare fronte al rifiuto sconcertante, da parte di un'azienda pubblica di uniformarsi al calendario scolastico e garantire le corse per gli studenti a partire da domani (oggi per chi legge, ndc)», sottolinea Ponari, che ricorda come anche diversi lavoratori (circa 15) e alcuni studenti di Aielli (35) subiscono il disservizio. «Come se non bastasse», riprende il consigliere, «ci sono sei tratte marsicane di trasporto pubblico che rischiano di essere privatizzate dalla Regione Abruzzo. Provvedimento che avrebbe un duplice risultato: da un lato vantaggi solo ed esclusivamente per l'azienda Tua in termini di risparmio, dall'altro una disparità di trattamento mortificante per la Marsica. L'auspicio è che i nostri rappresentanti marsicani in Regione scongiurino questa eventualità pensando al bene dell'intero territorio marsicano e non solo a quello dei loro paesi». Una situazione che sta facendo crescere le polemiche da parte delle varie municipalità della Marsica est. Sono sei le tratte a rischio: Aielli-Avezzano, Carsoli-Oricola-Pereto, Castellafiume-Tagliacozzo, Capistrello-Corcumello-Tagliacozzo, Carsoli-Colli di Monte Bove e perfino il servizio Anffas Cerchio-Pescina-Gioia dei Marsi. A lanciare l'allarme contro il progetto che rivoluzionerebbe i trasporti locali è stato il consigliere provinciale, Alfonsino Scamolla.