PESCARA «La strada parco è un gioiello da tutelare e difendere». Lo afferma il consigliere comunale di centrosinistra Mirko Frattarelli in merito al progetto della filovia tra il terminal bus di Pescara e i Grandi alberghi di Montesilvano. «Al contrario», sottolinea il consigliere, «questa amministrazione, insieme con la Tua, ha perseguito un unico obiettivo, infischiandosene dei sentimenti e delle proteste dei cittadini pur di portare avanti un progetto di mobilità vecchio di trent'anni».La presa di posizione arriva dopo lo stop delle prove tecniche del filobus sul tracciato elettrificato della strada parco di circa sei chilometri: viaggi per testare i mezzi e formare gli autisti. «Sono passati più di due mesi dalla prima prova e quindi dal primo passaggio prova del filobus sulla strada parco, ma a oggi», dice Frattarelli, «tutto sembra essersi fermato. Non esistono annunci, né da parte di Tua e nemmeno da parte dell'amministrazione comunale. Le prove dei mezzi sono durate meno di una settimana, giusto il tempo per illudere la cittadinanza. Ma cosa è successo veramente? Perché le prove tecniche sono state sospese?», si chiede il consigliere. «Forse perché siamo in campagna elettorale? Il sindaco sa bene che gran parte dei cittadini pescaresi è contraria all'opera. Ma è giusto fare chiarezza, e bisogna spiegare a tutti cosa sta succedendo veramente. Certo è», conclude Frattarelli, «che questo lungo silenzio da parte di Tua e comune, alimenta più di un dubbio sul prosieguo di un'opera diventata ostile a tanti».