L'AQUILA C'è una nuova proposta dell'Anas per migliorare la viabilità tra i paesi di Bazzano e San Gregorio nel territorio del Comune dell'Aquila. L'ipotesi sulla quale nei giorni scorsi ci sono stati dei contatti tra Anas e Comune è quella di ampliare e mettere in sicurezza la statale 17 tra le due frazioni. Si tratterebbe di realizzare due corsie a scorrimento veloce e una complanare per consentire l'accesso alle tante attività commerciali e industriali localizzate lungo la statale e ricadenti nel Nucleo di Bazzano. Ma per comprendere meglio come si è arrivati a questa nuova proposta bisogna fare un passo indietro nel tempo. L'Anas già dopo il sisma (ma se ne parlava anche anni prima) era pronta a realizzare un ulteriore lotto della cosiddetta Variante Sud che da Bazzano (più o meno dove oggi finisce il viadotto della superstrada) seguendo sostanzialmente il corso del fiume Aterno sarebbe passata per Onna per poi, toccando anche il Comune di Fossa, ripiegare per San Gregorio. Per anni contro quel progetto si sono battuti sia l'allora opposizione in consiglio comunale (oggi maggioranza), sia il consiglio di partecipazione di Paganica che comitati cittadini e associazioni territoriali le quali diedero vita a una miriade di assemblee. In primo luogo veniva denunciato il grande danno ambientale che la strada avrebbe causato a una zona ancora vergine dell'Aquilano con la compromissione del sempre auspicato (e mai realizzato) parco fluviale dell'Aterno. Inoltre veniva denunciato l'enorme spreco di denaro pubblico che l'opera avrebbe comportato.Tra le proposte alternative spuntò anche quella di "allargare" la statale 17 senza chiudere gli accessi alle attività commerciali che altrimenti ne avrebbero risentito parecchio dal punto di vista economico. Della proposta avanzata nei giorni scorsi dall'Anas non si sa molto anche perché costruire la complanare, fare delle rotatorie se non addirittura dei ponti o dei sottopassi non è cosa semplice visto che negli ultimi anni nel tratto di strada in questione sono sorti edifici privati e altri c'erano già da molto tempo. Di recente all'altezza della frazione di Onna è stato realizzato pure un sottopasso ferroviario con relativa mini rotatoria e va tenuto conto anche della necessità di realizzare delle vie d'accesso alla stazione ferroviaria di Paganica. Insomma, la progettazione non è semplicissima.È per questa ragione che l'Anas ha voluto avviare un'interlocuzione con l'amministrazione comunale e non è escluso che prima o poi vengano anche coinvolte le popolazioni interessate e i cosiddetti portatori di interesse. Certo è che l'obiettivo è quello di velocizzare il traffico in un punto (tra Bazzano e Paganica) diventato negli anni sempre più caotico. Poi andrà progettato anche il tratto da San Gregorio verso Poggio Picenze, Barisciano e la Piana di Navelli