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Data: 12/03/2023
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Sosta selvaggia e vie strette: bus costretti a fare gli slalom. Coppia con passeggino rischia l’investimento Incidente scongiurato grazie al conducente. Masciulli: «Costretti ai corsi di gimcana» e Costa rincara: «Alcune aree senza luci»

Via Arniense: una coppia di genitori con il passeggino e un autobus di linea de La Panoramica che ha rischiato di urtarli. Non è accaduto per un pelo grazie alla perizia dell'autista del mezzo pubblico che ieri mattina è stato costretto, come spesso accade, a districarsi in una strada la cui carreggiata è resa ancora più stretta dalle auto in sosta selvaggia sul lato destro tra la chiesa di Santa Chiara e il comando provinciale dei carabinieri. E' uno degli aspetti della "città che non va", una situazione che si ripete quotidianamente, commentano gli autisti, peraltro in questi giorni alle prese con la brutta sorpresa di non aver ricevuto l'accredito dello stipendio entro il 10 marzo. Per non parlare della situazione delle fermate, il più delle volte prive di pensiline o collocate in mezzo alla strada con il rischio di venire investiti in attesa dei mezzi, e quasi sempre ostruite dalle auto di cittadini maleducati che parcheggiano in barba al codice della strada.
«QUARTIERI ABBANDONATI» - "Nella quotidianità commenta Gianluca Masciulli, autista del trasporto pubblico - automobilisti, conducenti di mezzi e pedoni, sono chiamati a periodici corsi di aggiornamento gimcana per far sì che l'utilizzo del mezzo non diventi uno strumento pericoloso. Manti stradali rovinati, voragini, marciapiedi inadempienti, pessima segnaletica verticale e orizzontale e scarsa manutenzione del verde sono protagonisti nella gran parte delle strade teatine". E ci sono quartieri abbandonati, aggiunge Masciulli, come ad esempio strada Madonna della Vittoria che dal 2012 non gode del trasporto pubblico locale, sospeso a causa di due tratti di strada di circa 200 metri che non rispettano le norme di sicurezza. Lavori di messa in sicurezza che dovevano essere ultimati in tempi brevi. "Strade abbandonate a se stesse, piene di buche, promesse per le periferie, l'annunciato tesoretto per il rifacimento degli asfalti commenta il capogruppo di Forza Chieti, Maurizio Stefano Costa - problematiche per il trasporto pubblico tenendo conto che molte fermate sono senza pensiline e chi deve aspettare è costretto a stare alle intemperie e in mezzo alla carreggiata. Per non parlare dell'illuminazione a intermittenza. La notte in alcune vie l'illuminazione non c'è o non è proprio esistente". Per Andrea Di Ciano "La situazione di degrado in cui versa Chieti è sotto gli occhi di tutti: perdite d'acqua, manutenzione stradale precaria con buche e coperture di tombini in parte assenti. Di tale situazione non resta solo che raccogliere le lamentele dei cittadini costretti a sopportare e fronteggiare disagi che in realtà dovrebbero essere servizi erogati regolarmente".

12 marzo 2023 il messaggero

 

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