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Data: 19/06/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Silvi, ok a variante e fermata treni «Opere che attendiamo da anni» I due progetti sono stati inseriti tra gli interventi strategici della Regione. Esulta il sindaco Scordella: «Queste due realizzazioni saranno il fiore all'occhiello della città»

SILVI Riguardano Silvi due degli interventi strategici per i quali la Regione, con propria delibera, ha chiesto il finanziamento al Governo. Progetti attesi da tempo e di grande importanza per la cittadina. Si tratta della variante alla statale16 e la fermata della ferrovia all'altezza della pineta Forcella/torrente Cerrano. «La realizzazione della variante alla statale 16», evidenza il Comune di Silvi in una nota, «della quale si parla da anni, ma che non aveva fatto registrare finora nulla di concreto, era tra i punti principali dell'agenda dell'amministrazione Scordella. Dopo aver preso in considerazione varie ipotesi e aver consultato tecnici e operatori economici, lo scorso gennaio la giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità predisposto dall'assessore ai lavori pubblici Pamela Giancola insieme allo staff dell'ufficio tecnico comunale, nel quale si individuava il nuovo percorso della variante».A questo proposito l'assessore Giancola ha dichiarato: «Su quella proposta e sulle soluzioni tecniche da noi individuate per la sua realizzazione, registrammo il consenso del sottosegretario D'Annuntiis, delegato regionale alle infrastrutture, e di Anas spa.L'ipotesi tecnica si basava su tre motivi: il costo dell'opera, i tempi di realizzazione e l'impatto ambientale notevolmente ridotto rispetto al progetto indicato nel Prg che prevedeva lunghi tratti in galleria e una lunghezza di km. 6 per un costo superiore ai 200 milioni di euro, una cifra irraggiungibile e di gran lunga superiore ai 25 milioni previsti per la realizzazione della nostra proposta di variante alla statale 16».Sempre in merito ai due progetti iIl sindaco di Silvi Andrea Scordella ha aggiunto: «Queste due opere rappresenteranno per Silvi due fiori all'occhiello. Della variante alla statale 16 si parla dalla fine degli anni 70 ma non si è mai arrivati a concretizzare altro se non un tratto di strada a scorrimento veloce per Atri. Della fermata dei treni all'altezza di via Forcella, porta del cuore del parco marino, si sono interessate, senza risultati pratici, le amministrazioni comunali che si sono susseguite negli ultimi vent'anni. Con il loro inserimento tra i progetti strategici da finanziare, dalla fase preliminare si passa decisamente a quelle progettuali e realizzative. Ringraziamo il sottosegretario Umberto D'Annuntiis e l'assessore regionale all'urbanistica e territorio Nicola Campitelli perché hanno creduto nelle nostre due proposte». Il sottosegretario D'Annuntiis ha concluso: «I due progetti che riguardano Silvi fanno parte dell'obiettivo che il governo regionale si è posto di accelerare la realizzazione di interventi capaci realmente di fare da volano per lo sviluppo di Silvi e della sua economia. Adesso stiamo mettendo a punto un'altra decisiva azione strategica ossia la difesa della costa teramana».

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