LANCIANO Boom di presenze per la 186ª edizione delle Feste di settembre, in onore della patrona della città, la Madonna del Ponte. I concerti dei tre big, Francesco Baccini, Max Gazzè e Malika Ayane, nelle serate clou dei festeggiamenti hanno richiamato migliaia di persone che si sono riversate nelle vie del centro, nei vari locali e bancarelle allestite su corso Trento e Trieste illuminato a festa e nei vicini luna park di piazza D'Amico e terminal bus. Sono centinaia i commenti entusiasti che si rincorrono in queste ore sui social network in una edizione che, per il Comitato feste presieduto dal musicista e direttore artistico Maurizio Trevisan è «da incorniciare».

SICUREZZA. «I problemi che abbiamo dovuto affrontare», commenta a caldo Trevisan, «sono stati tantissimi: dalla sicurezza in piazza Plebiscito e nelle aree vicine alla zona dei concerti, ai presidi antiterrorismo imposti dalle nuove normative europee. Quest'anno poi, proprio per garantire ulteriore sicurezza, abbiamo delimitato una parte della piazza con posti a sedere a pagamento. Una decisione, come accade spesso per le novità, che all'inizio ha sollevato qualche critica, ma che è stata poi accolta con grande apprezzamento da chi era in piazza, si è reso conto che l'area delimitata era molto ristretta e c'era tutto lo spazio per assistere ai concerti gratuitamente ma, soprattutto, ha toccato con mano l'ordine e la sicurezza con cui si sono svolte le manifestazioni». Tutto esaurito anche per i 750 posti a sedere per le serate rispettivamente di Gazzè e Ayane.

COSTI. Il budget a disposizione delle Feste è stato di 200mila euro con un contributo concesso dal Comune di 22.500 euro. «I costi sono lievitati di giorno in giorno», spiega Trevisan, «a chi si lamenta della presenza degli sponsor rispondo che quest'anno la questua cittadina ha fruttato meno dello scorso anno, circa 4mila euro. E i costi per la sicurezza, come ad esempio i presidi sfalsati, gli onorari degli ingegneri che hanno verificato metro per metro le aree coinvolte, sono cresciuti rispetto allo scorso anno. Ma non rinnego nulla. Anzi, per la prossima edizione l'intenzione è quella di crescere ancora. Abbiamo recuperato un po' di fiducia da parte dei commercianti, contiamo di fare di più il prossimo anno».

MANIFESTAZIONI. Dono, Sant'Egidio, Nottata con la serata Sulle ali del sogno, la Grande banda Città di Lanciano sono state salutate da decine di migliaia di persone. «Un ringraziamento speciale va alla cittadinanza tutta per il calore dimostrato», chiosa Trevisan.

BUS NAVETTA. Successo anche per il servizio, in collaborazione con la Di Fonzo spa, "Ti porto alle feste" con due bus navetta gratuiti nei due giorni clou dei concerti che hanno contato un afflusso di oltre 3mila persone. Il servizio ha risparmiato l'ingresso in città di centinaia di auto. «Ringraziamo la Di Fonzo per aver sostenuto convintamente l'idea di una mobilità sostenibile e intelligente», commentano l'assessore ai grandi eventi, Marusca Miscia, e alla mobilità, Francesca Caporale, «l'esperienza positiva sarà estesa anche alle altre edizioni delle feste».

RIMOZIONI AUTO. Non sono mancati episodi di inciviltà. Sono state 72 in tutto le rimozioni di auto per divieto di sosta: 20 il 13 settembre, 29 il 14, 13 il 15 e 10 il 16.