Per coprire l'amico connazionale che non aveva il biglietto, ha aggredito autista e controllore della Tua e per questo è stato arrestato. Paura ieri mattina intorno alle 7 all'interno di un pullman Tua della tratta Capitignano-L'Aquila. Al termine di una rocambolesca fuga di un cittadino di nazionalità nigeriana, sono volati calci e pugni da parte di un secondo cittadino sempre di nazionalità nigeriana contro un controllore e lo stesso autista che hanno dovuto fare ricorso alle cure dei medici del Pronto soccorso che hanno giudicato le contusioni guaribili in sette giorni. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia, diretti dal maggiore Luigi Balestra, uno dei due cittadini nigeriani, non avendo il biglietto, alla vista del controllore ha deciso di darsi alla fuga, dimenticando lo zaino a bordo. Quanto è tornato a prenderlo, l'altro connazionale, che invece aveva il biglietto, ha cominciato ad aggredire i due impiegati. Sul posto dopo poco sono intervenuti i militari della Compagnia che hanno bloccato e trasferito il fermato negli uffici del comando. Il sostituto procuratore di turno ha disposto per il giovane l'arresto, in attesa per questa mattina del processo per direttissima. I militari sono alla ricerca del secondo nigeriano.