ROSETO Conto alla rovescia per la nuova installazione del sistema T-red in un semaforo del territorio comunale e il sindaco Mario Nugnes apre alla possibilità di installare anche un contasecondi, ma solo in determinate situazioni. La maggioranza sta valutando insieme al comandante dei vigili urbani, Ernesto Grippo, l'impianto dove inserire il T-red. Sicuramente non sarà scelto di nuovo quello tra Santa Petronilla, ma uno tra quello sulla statale 16 all'incrocio con via Palermo e via Rossini, uno dei due di Voltarrosto o l'impianto di Santa Lucia. Quello più quotato, però, è il semaforo sulla statale 16. «Stiamo valutando dove inserire il T-red», precisa il sindaco Nugnes, «e vorrei precisare che noi non siamo contro il contasecondi, ma quest'ultimo può essere inserito solo in impianti con determinate caratteristiche». Nel decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, approvato a settembre 2022, si specifica che i dispositivi countdown o contasecondi «sono installati obbligatoriamente, in abbinamento alle lanterne veicolari normali di luce gialla, soltanto nelle intersezioni in ambito urbano, nelle quali sono installati sistemi di rilevamento delle infrazioni di passaggio con il semaforo rosso, quando la durata del giallo veicolare è impostata a un tempo inferiore a 5 secondi». Lo scorso anno ci furono diverse polemiche in merito al T-red all'incrocio tra la statale 16 e via Santa Petronilla e alla mancanza del contasecondi da parte di diversi cittadini e di alcuni consiglieri di opposizione, ma lo stesso sindaco Nugnes disse che, in base a una relazione del comandante Grippo, il contasecondi in quell'impianto non poteva essere installato. Sugli autovelox fissi invece, che l'amministrazione ha intenzione di mettere su determinati tratti di strade dove le auto procedono di solito ad alta velocità, bisognerà attendere l'iter burocratico necessario, e non saranno dunque installati subito. «Il comandante Grippo sta predisponendo tutti gli atti necessari», aggiunge Nugnes, «per installare questi autovelox, ma ci vuole un po' di tempo». Nel bilancio di previsione 2023-2025, recentemente approvato in consiglio comunale, l'amministrazione ha previsto per un incasso con le multe stradali di un milione e 200mila euro, anche se è stato specificato che, in caso di minori infrazioni, il Comune potrebbe non incassare la somma prevista.