Un patto per portare avanti le urgenti istanze del mondo scolastico cittadino. L'associazione La gente d'Abruzzo, presieduta da Federico Gallucci ha presentato al Caffè Vittoria di Chieti l'accordo per la rappresentanza in città con la consigliera comunale di Azione Politica, Serena Pompilio eletta nelle file della maggioranza alle scorse elezioni amministrative ma passata poi sui banchi di opposizione. Nell'occasione è stata illustrata l'iniziativa Scuola sicura, scuola sostenibile: la cura di sé, dell'altro e dell'ambiente. «Per affrontare le tematiche della scuola ha spiegato Gallucci - abbiamo pensato, come associazione, di contattare la consigliera Pompilio per le sue competenze e la sua onestà intellettuale. Qui non ci sono colori politici, vogliamo tramite la consigliera Pompilio attivare un percorso istituzionale per dare voce ai cittadini ma soprattutto perché la rappresentanza istituzionale, Regione, Provincia e Comune si attivino per risolvere i problemi secondo le loro competenze».
ARGOMENTO CALDO Tema della pubblica istruzione particolarmente caro a Serena Pompilio che ricorda di «averla portata avanti durante la campagna elettorale nelle ultime elezioni regionali e in quelle comunali. Non vogliamo che questa iniziativa possa assumere una connotazione politica: le problematiche della scuola devono essere affrontate in maniera concreta». Le istanze che provengono da studenti, famiglie, insegnanti sono tante. «A mio avviso il problema è che si continua a procedere in modo frammentario: dalla sicurezza nelle scuole, i trasporti, le mense fino al rispetto dei protocolli Covid. Purtroppo però non c'è coordinamento tra le istituzioni e si vive un costante rimpallo di responsabilità». Un esempio illustrato da Serena Pompilio è quello dei trasporti pubblici alla luce delle proteste portate avanti nelle ultime settimane dagli studenti. «Pensiamo ai tagli dei trasporti urbani messi in atto dall'amministrazione comunale, tra questi rientrano anche gli autobus che accompagnano all'ingresso e all'uscita i nostri studenti. Questo discorso va coadiuvato anche a livello provinciale non solo con la La Panoramica ma anche con la Tua perché troppo spesso le famiglie con figli si trovano in difficoltà». Altro esempio è quello dei rimborsi dei testi scolastici «che ha visto il solito rimpallo di responsabilità tra Comune e Regione con il risultano che sono sempre le famiglie a pagare. Noi ci proponiamo di arrestare una volta per tutte queste mancanze portando avanti le istanze dei cittadini». Tra i genitori presenti alla presentazione dell'accordo tra L'associazione La gente d'Abruzzo e Serena Pompilio era presente anche Massimo Santarelli, presidente del consiglio d'istituto del Savoia di Chieti. «Noi genitori vogliamo essere maggiormente rappresentati per incidere sui problemi esistenti. Per quanto riguarda il Savoia, un istituto di assoluto prestigio, siamo ancora in attesa dei lavori di messa in sicurezza. Sono tantissime le richieste d'aiuto da parte dei cittadini conclude Santarelli - speriamo che i problemi vengano affrontati e risolti».