LA PANDEMIAROSETO Assistente di scuolabus positiva al Covid-19, si tratterebbe della variante inglese. E' il primo caso nel teramano. Sessanta studenti costretti alla quarantena. È successo a Roseto degli Abruzzi e gli alunni frequentano la scuola media Fedele Romani. La notizia, da ieri mattina, girava nelle chat delle mamme.
«Noi come Comune abbiamo immediatamente avvertito la Asl di Teramo che ha voluto i nominati dei ragazzi, nei prossimi giorni verranno sottoposti a tampone - dice il sindaco Sabatino di Girolamo - Nel frattempo sono in quarantana a casa». Il primo cittadino spiega che l'assistente di scuolabus, una ragazza del servizio civile, l'altro ieri si sarebbe sentita poco bene. Ha fatto il tampone ed ha scoperto di essere positiva. La notizia ha mandato su tutte le furie i genitori dei ragazzi. Le loro chat sono infuocate. «Non riusciamo a capire perché a Roseto non è stato fatto lo screening di massa prima del rientro in classe dopo le vacanze natalizie, come è successo in tutti comuni della provincia. Oggi questo problema non lo avremmo avuto», commenta una mamma su tutte le furie.
IL POST SU FB A proposito dello screening il sindaco, il 5 gennaio, aveva scritto un post sul suo profilo Facebook: «Test rapido riservato alle scuole. Comunico che, in raccordo con altri comuni della provincia, si sta cercando di organizzare anche a Roseto uno screening preventivo anti Covid riservato agli studenti e al personale scolastico. Non siamo al momento in condizione di stabilire delle date, in quanto siamo in attesa di avere la disponibilità dei test necessari dalla protezione civile regionale, cui ho inviato richiesta già il 2 gennaio. I test dovrebbero essere circa 5.000, quindi una quantità ragguardevole, giacché Roseto ospita due grandi istituti comprensivi e due istituti superiori con migliaia di iscritti». Di Girolamo, infine, sul fatto di non aver deciso di non fare i test aggiunge: «Sinceramente, sino a ieri la nostra scuola è stata tranquilla. Non sono stati riscontrati cluster particolari. I ragazzini hanno una disciplina encomiabile. Quello di ieri è stato il primo episodio e adesso vedremo come reagire, ovviamente secondo il protocollo che ci verrà fornito dalla Asl».
Le polemiche dei genitori vanno oltre: «Sono mesi che denunciamo assembramenti sullo quello scuolabus dice una mamma io ho fatto anche foto e video per dimostrare quello che succede. A nessuno è importato nulla e adesso 60 ragazzini sono in quarantana, terrorizzati insieme ai familiari dentro casa. Siccome il numero è elevato e gli studenti frequentano tutte le scassi delle Fedele Romani, ad aver paura sono anche gli altri genitori che i figli li mandano a scuola. Un disastro che certamente si sarebbe potuto evitare». Sempre a Roseto negli ultimi quattro giorni ci sono stati 34 positivi, 21 in un solo giorno. Il numero totale delle persone con sale a 192. Nella provincia di Teramo ieri c'è stato un morto ed altri 43 positivi. A perdere la vita nel reparto di rianimazione del Mazzini Guerino Di Gennaro Di Donato, 89 anni, di Teramo