Data: 04/10/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Scoppia la protesta per i bus soppressi: «Troppi disagi»
CHIETI Proteste degli utenti della Panoramica di via Madonna degli Angeli per la soppressione delle corse dei bus A e B. I residenti riferiscono che da quando è stata riaperta via Herio, sono stati tagliati i bus A e B che vanno al terminal, dove ormai da tempo è chiusa anche la scala mobile. Raggiungere il centro, soprattutto per l'utenza più anziana, diventa un calvario. E se è vero che su via Madonna degli Angeli ci sono anche fermate della linea 1, è anche vero che sugli autobus bisogna mantenere il distanziamento sociale a causa dell'emergenza Covid e che spesso, soprattutto con la riapertura della scuola, risultano troppo pieni. «I bus A e B», dice la residente Emma Genovesi, «sono gli unici che circolano in alcune zone della città, frequentate dalle donne che svolgono le incombenze quotidiane. Per quanto riguarda il filobus, cioè l'1, dalla riapertura della scuola gli abbonati, o comunque i cittadini che ne abbiano bisogno, non hanno la possibilità di usufruire del servizio perché sono strapieni e questo sia la mattina per l'entrata a scuola che all'ora di uscita. Per cui diventa impossibile andare dal medico, in farmacia, alle Poste, a fare la spesa, comprare e leggere il giornale, incontrare amici, dovendo fare la fila ovunque». La signora riferisce anche il fatto che proprio dal giorno prima della riapertura delle scuole sugli autobus è scomparsa la segnaletica per il distanziamento. «Io ho seri problemi a stare in piedi e a camminare. Siamo senza una panchina, senza avvisi sulle corse soppresse, senza bagni pubblici in città», è lo sfogo finale dell'utente.
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