Data: 19/09/2019
Testata Giornalistica: ABRUZZOWEB |
|||||||||||
|
|||||||||||
Scissione Pd: D’Alessandro rompe gli indugi, “Aderisco a iniziativa Renzi”
CHIETI - "Ho aderito alla iniziativa politica di Matteo Renzi per costruire uno spazio politico capace di coraggio ed innovazione, non alternativo ma alleato al nuovo corso del Partito democratico". Dopo i rumors e le parziali smentite, arriva l'annuncio sulla sua bacheca facebook: il deputato dem Camillo D'Alessandro, ufficializza l'adesione ad Italia Viva, la nuova formazione politica varata da Matteo Renzi, con una scissione dal Partito democratico. Una scelta solitaria, quella di D'Alessandro, chietino, tre volte consigliere regionale, visto che il senatore Luciano D'Alfonso, ex presidente della Regione, di cui D'alessandro è stato sempre un fedelissimo, e la deputata Stefania Pezzopane, hanno deciso di rimanere nel Pd, come del resto, finora, la stragrande maggioranza del Pd abruzzese. A seguire Renzi sono infatti oltre a D'Alessandro, l’ex segretario regionale del Pd, Marco Rapino, l’ex deputato Gianluca Fusilli e Maria Ciampaglione. Starebbe per farlo il dem rosetano, Tommaso Ginoble, ex assessore regionale. Ieri D'Alessandro, contattato dall'Ansa, aveva si precisato di sentirsi "convocato dall’iniziativa politica di Matteo Renzi, che rimane uno dei più grandi leader europei riconosciuto per le qualità politiche, per la capacità di lettura e per la sua velocità spesso confusa con la spregiudicatezza". Precisando però che "prima di decidere, ho il dovere di ascoltare gli amici, di verificare fino in fondo il progetto e di avere tutte le informazioni necessarie”. L'ascolto e l'approfondimento è durato evidentemente poche ore, visto che D'Alessandro ha oggi rotto gli indugi. "Quando si esce non si sbatte la porta - esordisce nel post -. Ma ci si gira e si dice grazie. Io compio una scelta innanzitutto dicendo grazie alla comunità del Partito Democratico, che ho avuto l'onore di rappresentare nei diversi impegni istituzionali. Ho aderito alla iniziativa politica di Matteo Renzi per costruire uno spazio politico capace di coraggio ed innovazione, non alternativo ma alleato al nuovo corso del PD. I sostenitori del campo largo dovrebbero riflettere su questa opportunità. Si tratta di farlo. Ciò nulla toglie alla funzione del PD nella sua capacità di vocazione plurale, che significa tanto, ma non tutto, soprattutto in ragione di un accordo di Governo PD-5Stelle che può diventare alleanza politica in prospettiva". "Non si mette in discussione il Governo, che avrà sostegno leale e forse una maggioranza ancora più larga. Ci faremo portatori di idee partendo e rispettando il programma di Governo. |
|||||||||||
www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it |