Tpl e ripresa delle scuole. È arrivato il 31 dicembre il via libera dei prefetti al ritorno tra i banchi dal 7 gennaio per il 50% degli studenti delle scuole superiori. Soddisfatti del lavoro di squadra le ministre Lamorgese, De Micheli e Azzolina che ha parlato di un «lavoro di squadra di cui andare fieri». «Saremo pronti per il 7 gennaio - assicura la titolare del Mit Paola De Micheli perché l'impegno di tutti è stato massimo e di questo ringrazio molto i prefetti, con cui abbiamo definito modelli organizzativi territoriali, in grado di coniugare la giusta flessibilità e l'ascolto delle esigenze locali. Grazie a questo coordinamento la scuola ripartirà più sicura con più mezzi del trasporto locale e una riorganizzazione degli orari. Chiuderla - sottolinea - è stata tra le scelte più sofferte affrontate dal Governo, il lavoro di tutti e la collaborazione istituzionale ci consentirà di riaprirla».

L'Alta velocità conta le perdite da Covid. Se il trasporto aereo ha ricevuto un colpo da ko dalla pandemia, anche per l'Alta velocità ferroviaria il 2020 è stato un anno da dimenticare. Di aiuti finanziari al settore se ne sono visti pochi, rispetto per esempio a quelli messi in campo per il trasporto aereo. A metà maggio, col decreto Rilancio è stato approvato un fondo per 1,100 miliardi di euro. A Italo dovrebbero andare poco meno di 180 milioni di curo, mentre il resto è destinato a Trenitalia e al settore merci_ La cifra di per sé non è certo di poco conto per il comparto ferroviario, ed è calcolata in base ai ricavi pre-Covid. Ma bisogna ricordare che verrà spalmata in un arco di 15 anni, con una prima rata di 70 milioni di euro per il 2020 (poco più di 10 milioni per Italo).

Trasporto merci. L'Austria chiude ai tir italiani il transito sul Brennero durante le ore notturne per presunti motivi ecologici (impedendo anche il transito degli Euro6), divieto che però non vale per gli autotrasportatori Austriaci. Conftrasporto-Confcommercio chiedono l'intervento diretto del governo per danni che si stimano in oltre 100 milioni di euro l'anno. Intanto il ministero dei trasporti annuncia che non è previsto nessun incremento tariffario nel 98% della rete autostradale in concessione.

Porti. Con l'approvazione definitiva della legge di Bilancio è stato istituito un fondo da 12 milioni di euro a copertura del 50% delle spese che nel prossimo triennio le Autorità di sistema portuale potranno sostenere perla rimozione di relitti di navi e carcasse di vecchie imbarcazioni dai porti italiani.

Olimpiadi Milano-Cortina e opere pubbliche. I "Giochi delle autonomie', le '`olimpiadi a costo zero', come le avevano chiamate al momento della firma i governatori Leghisti ed il governo Gialloverde, sono già costate allo stato più di un miliardo e mezzo di euro. Nonostante i proclami e le dichiarazioni, messe persino nero su bianco, dopo il primo miliardo arrivato nella scorsa manovra per il rifacimento di strade, svincoli, gallerie e aeroporti, nelle ultime settimane la ministra De Micheli ha firmato il decreto che distribuisce altre risorse da spendere inoltre in deroga ai normali processi autorizzativi. Altri 145 milioni che vanno a finanziari stavolta gli impianti sportivi, che dovevano essere specifico onere delle regioni, unico vero impegno degli enti locali. A questi si sommano altri 400 per le spese per la sicurezza. Siamo a oltre un miliardo e mezzo per dei giochi che sarebbero dovuti essere a costo zero.