"Siamo stati informati dal personale che presta attività nella station di Amazon a San Giovanni Teatino di lavoratori risultati positivi al covid-19". Il segretario della Filt Cgil Chieti, Patrizio Gobeo (nella foto) fa sapere che di aver inviato una Pec alla direzione aziendale, chiedendo di attivarsi ed attenersi, per la tutela dei lavoratori, a quanto emanato dal ministero della Salute" ma che dalla direzione aziendale "al momento nonostante i contagi nella station Dru1 siano aumentati in maniera preoccupante, non è pervenuta nessuna comunicazione/risposta".
Il segretario della Filt Cgil Chieti spiega che "è accertato inoltre che i Dpi utilizzati, mascherine facciali filtranti non sono le Ffp2, ma le chirurgiche, a cui si aggiunge la mancata sanificazione straordinaria all’interno dei locali aziendali. Stride il comportamento di questa azienda e dei loro responsabili, nonostante il 15 settembre 2021, sia stato siglato tra le organizzazioni sindacali e Amazon il protocollo delle relazioni industriali".
Infine Gobeo ricorda che "i lavoratori hanno manifestato preoccupazioni per il focolaio verificatosi e di come sia stato controllato, hanno chiesto supporto alla Filt Cgil Chieti per essere tutelati, gli stessi in queste ore stanno decidendo di eleggere rappresentanti sindacali per poter avere confronti con la direzione aziendale nel rispetto di quanto stabilito dalle norme vigenti".