PESCARA «Entro l'estate termineranno i lavori per la galleria di San Silvestro». Lo ha assicurato ieri mattina, all'Aurum, il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, giunto a Pescara per la tappa del suo tour, "L'Italia dei Sì 2023-2032. Progetti e Grandi Opere in Italia e in Abruzzo". Una promessa, sul tunnel chiuso da novembre dopo il aprziale crollo del rivestimento interno, davanti ad una folta platea di amministratori locali e parlamentari. Tra questi, i sindaci di Pescara, Montesilvano e Francavilla al mare, Carlo Masci, Ottavio De Martinis e Luisa Russo, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, e i deputati Luciano D'Alfonso, Nazario Pagano e Guerino Testa. Una conferma, come annunciato già in precedenza, accolta con favore in sala. «L'approssimarsi della stagione estiva hanno detto Russo e D'Alfonso - desta enorme preoccupazione per l'economia turistica della zona, ma è tutta l'area metropolitana ad aver subìto forti disagi da questi cento giorni di interruzione del traffico. Riconosciamo al ministro di aver rilevato il problema e di essersi dedicato a prenderlo in carico. Coerentemente, a questo punto attendiamo atti concreti in tempi brevi per recuperare il notevole tempo di sofferenza patito».

Soddisfazione anche dal primo cittadino di Pescara, Masci. «Il diretto interessamento del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini al problema della chiusura della galleria di San Silvestro ha rimarcato - ci consente di guardare con fondato ottimismo a una soluzione definitiva ai pesanti disagi che investono il traffico, la mobilità e l'impatto su Pescara». Non solo, perché un plauso a Salvini è arrivato anche per aver fatto sapere che a breve non si pagherà il pedaggio, nel periodo di chiusura della galleria di San Silvestro, nel tratto autostradale della A14 compreso tra Pescara sud-Francavilla e Pescara ovest. «Particolarmente significativo il fatto che sia in dirittura d'arrivo una convenzione tra Aspi - Autostrade per l'Italia - e Anas per abolire il pedaggio tra i due caselli. Avere una tempistica certa e un'agevolazione sulla mobilità rappresenta un significativo progresso su una situazione che da mesi si ripercuote sulla nostra città in termini di difficoltà, ritardi e impatto sulla viabilità in entrata e in uscita», ha sottolineato Masci.

Per il resto della mattinata, Salvini ha «auto presentato», secondo la formula da lui utilizzata, le opere in cantiere e ancora da realizzare. Sono stati snocciolati una serie di dati sul lavoro svolto, e ancora da fare, in Abruzzo. Con un cenno "politico" prima della kermesse, e dopo la sconfitta elettorale in Sardegna del centrodestra. A proposito del voto regionale fissato al 10 marzo, Salvini ha mostrato sicurezza: «Sarà profondamente diverso da quello sardo». Non solo autostrade, infatti, nelle slide del ministro.

A proposito dell'alta velocità su ferro, ha fatto sapere che sul Roma-Pescara sono già 52 i km del tratto programmato e finanziato, e che basteranno 2 ore di viaggio, con una velocità massima di 200 km all'ora. Sul totale delle ferrovie abruzzesi, invece, per manutenzione, sicurezza, stazioni e upgrading status, dovrebbero arrivare 2.4 miliardi di euro. Di questi, un miliardo e mezzo è stato già finanziato, con un avanzamento del 35%. Per il comparto idrico, poi, tra i programmi già stilati, saranno 18 gli interventi, con 185 milioni di investimento complessivo. In questo settore si va dalla sicurezza, come per le dighe, fino alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua. Per i Pinqua, inoltre, il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare, all'Abruzzo soldi, tra gli altri, per la Via dei Conventi al Comune di Chieti e per la Ciclovia Adriatica del Cerrano. Non da ultima la notizia che per le autostrade A24 e A25 ci sarà il blocco delle tariffe per 7 anni e l'istituzione di un osservatorio sul diritto alla mobilità.