PESCARA Lo spoil system nel settore dei trasporti andrà in scena tra lunedì e martedì della prossima settimana. Tutto nel giro di appena 24 ore. Il primo atto riguarderà la Saga, ovvero la società che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo, dove l'incarico di presidente, affidato dall'ex giunta regionale di centrosinistra a Enrico Paolini, è ormai scaduto. Gli subentrerà il leghista Massimiliano Foschi. Salvo sorprese dell'ultim'ora.Subito dopo anche la Sangritana, cioè il dipartimento ferroviario di Tua, cambierà vertice. Ma andiamo per ordine. L'assemblea dei soci di Saga è in calendario per lunedì 28 giugno. La Lega punta su Foschi, Forza Italia invece tifa per il giovane imprenditore pescarese Alessandro D'Alonzo. Ma la partita, stando ai ben informati, sembra essere chiusa.Foggiano, 37 anni, cardiochirurgo a Chieti, Foschi compare sulla scena politica abruzzese meno di tre anni fa quando entra nella rosa ristretta dei candidati di Fratelli d'Italia alla presidenza della Regione Abruzzo. Erano in tre ma tra il giovane cardiochirurgo; l'avvocato di Cerignola trapiantato a Teramo, Giandonato Morra e il romano della Val Pescara, Marco Marsilio, la spuntò il terzo che ha vinto le elezioni. Così, un po' per delusione e un po' per ambizione politica, Foschi ha cambiato casacca e in virtù del suo rapporto d'amicizia con l'eurodeputato Massimo Casanova, re del Papeete beach e vicerè di Salvini per il Sud, è salito sul Carroccio. Che lo ha gratificato dandogli l'incarico di vice di Luigi D'Eramo in Abruzzo. Ed ora anche la Saga.

Ma passiamo alla Sangritana dove a succedere nella carica di amministrare unico a Pasquale Di Nardo sarà Alberto Amoroso, 59 anni, originario di Mozzagrogna e dirigente della Banca Popolare di Puglia e Basilicata in Abruzzo.La sua nomina è già passata al vaglio dell'assemblea di Tua. Quindi è data per certa anche se si dovrà attendere l'assemblea dei soci di Sangritana fissata per martedì 29 giugno. Laureato in scienze Economiche e Bancarie a Siena, nel 1987 e con il massimo dei voti, Amoroso, fortemente voluto in Sangritana da Forza Italia, in particolare dal capogruppo regionale Mauro Febbo, è stato presidente del Cotir (Consorzio tecniche irrigue, Ente di ricerca regionale) dal 2010 al 2014; è vice presidente nazionale, in carica dal 2017, dell'Associazione italiana frantoi oleari ed è stato consigliere del Comune di Santa Maria Imbaro dal '90 al '95, mentre dal 2000 al 2009 prima assessore e infine anche vice sindaco.