Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 17/12/2024
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Ryanair vola a Malpensa una tegola per i pendolari. A partire da fine marzo la sostituzione dell'attuale collegamento con Bergamo

MILANO SI ALLONTANA
Il volo Ryanair Pescara Milano cambierà rotta a partire dal 29 marzo, atterrando a Malpensa e non più a Bergamo. L'annuncio di Saga, la società che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo, non è esattamente una buona notizia per chi deve atterrare almeno alle 7 del mattino per stare sul posto di lavoro in un orario accettabile. «Hanno cancellato il volo dei lavoratori, quello per Bergamo Orio a Serio, sostituendolo con quello per i turisti. Una vera e propria tegola sulla nostra testa». È lo sfogo amaro di Alessandra, insegnante di Pescara che, insieme a Carla e a Maria Rosaria fa su e giù settimanalmente con Milano e racconta che quando ha deciso di andare a lavorare in Lombardia, nonostante marito e figli in Abruzzo, ha semplicemente pensato di salvarsi dalla precarietà. «Che me ne faccio di un volo che arriva alle ore 9.30 a Malpensa se alle nove devo stare a scuola? Fino a qualche giorno fa, tutto sommato, noi pendolari eravamo sereni perché, da Orio, bastavano pochi minuti per raggiungere le nostre sedi. L'aereo che arrivava alle 7 era comodo per tutti».
La novità dunque non piace all'utenza cosiddetta business. Alessandra rimarca anche il danno economico: «Una volta arrivata all'aeroporto dovrò prendere altri due treni che certamente non sono gratis e vanno via almeno 20 euro: 13 euro per il biglietto fino a Milano centrale e altri 7 per arrivare a Bergamo». Secondo la prof, molti pendolari non sanno ancora cosa li aspetta nei prossimi mesi in materia di collegamenti.
LE PRENOTAZIONI
Intanto il volo non è più ovviamente prenotabile perché a marzo non esisterà più e che dire degli stravolgimenti sull'opzione intercity. «Prima c'erano due treni diretti che partivano da Pescara intorno all'una di notte, con tanto di cuccette, e si arrivava a destinazione riposati, con sei ore, e soprattutto al costo ragionevole di 50 euro circa. Cambiamenti in arrivo anche qui e, come per l'aereo, solo peggiorativi». Tira un sospiro lungo Alessandra. «Già a partire da gennaio, resterà solo il Frecciarossa che parte alle 5, e arriva alle 9.30 a Milano e il ticket non costerà 50 euro, ovviamente». In tutto questo, sopra a ogni cosa, Alessandra lamenta l'assenza delle istituzioni. «E la Regione Abruzzo dov'è?». Lei, come tanti, ha una famiglia in Abruzzo e rivendica il diritto di poter tornare a casa come ha sempre fatto, senza troppi disagi. È una delle cose che ha valutato quando ha deciso di lavorare in Lombardia per avere una maggiore stabilità. Insomma, non si può mettere o togliere un volo per Torino o per Milano, come se si stesse giocando. «Carla e Maria Rosaria hanno figli più piccoli rispetto ai miei. Ogni tanto, penso a loro. Aggiungo un'ultima cosa: a chi dice che il volo per Bergamo è stato cancellato perché c'erano pochi passeggeri rispondo che forse non lo ha mai preso».

www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it