Slitta di qualche settimana l'attivazione dei due nuovi T-red, i sistemi di rilevazione delle infrazioni al passaggio con il rosso, installati negli impianti semaforici di Cologna Spiaggia sulla statale 16, all'incrocio con via delle Ville a ovest e via della Stazione a est, e a Santa Lucia sulla statale 150 nei pressi della scuola elementare. In questi giorni, infatti, i T-red sarebbero dovuti entrare in funzione, ma l'amministrazione comunale sta predisponendo gli ultimi atti. «Siamo quasi pronti», dice il sindaco Mario Nugnes, «mancano solo le ultime carte, e poi verranno attivati. Comunicheremo l'avvio qualche giorno prima. Ricordo che le due zone sono state scelte sulla base del tasso di incidentalità, comunicato dalla polizia locale, dopo un'analisi della viabilità del territorio».I due T-red sono previsti anche per sopperire alla carenza di organico della polizia locale, che fatica a coprire tutto il territorio comunale di 54 chilometri quadrati. Ad agosto 2022 ci furono diverse polemiche per l'impianto collocato al semaforo sulla statale 16 a Roseto, all'incrocio con via Santa Petronilla. In particolare le critiche di alcuni cittadini e diversi consiglieri di opposizione sono state concentrate sulla mancanza del contasecondi, ma Nugnes chiarì che, in base a una relazione del comandante della polizia locale Ernesto Grippo, in quell'impianto non poteva essere installato. Nel mirino sono finite anche le multe a migliaia di automobilisti non per il passaggio con il rosso, ma per aver fermato la macchina con le ruote sulla linea dello stop. Un altro problema legato alla viabilità nel territorio è l'eccessiva velocità delle auto nelle vie interne del centro e sul lungomare. Non è raro, infatti, vedere macchine e scooter sfrecciare a oltre 100 chilometri all'ora in diversi momenti del giorno e delle notte, in particolare sul lungomare e vari cittadini hanno protestato per la pericolosità degli attraversamenti. Nella parte centrale del lungomare ci sono delle bande sonore (rallentatori a effetto acustico) installate dall'attuale amministrazione qualche mese fa, oltre all'attraversamento pedonale rialzato in corrispondenza di via Thaulero, ma a sud e a nord non c'è nulla. «Stiamo valutando di inserire qualcosa sia a nord sia a sud», precisa Nugnes, «per quanto riguarda gli autovelox mobili, invece, al momento sul lungomare, dove vige la zona 30, non sono consentiti per legge».