Data: 15/07/2023
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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«Roma-Pescara, pochi fondi per la tratta che ci riguarda»
Nuova seduta di Commissione sul progetto di velocizzazione della linea ferroviaria Roma-Pescara, dopo l'ordinanza del Tar del Lazio (Sezione Terza) che nella camera di consiglio del 5 luglio scorso ha accolto l'istanza cautelare del Comune di Chieti, fissando l'udienza di merito all'8 novembre. La riunione di ieri è servita a mettere al corrente i consiglieri anche sull'informativa circa gli investimenti elencati nel Primo atto integrativo al Contratto di Programma 2022-2026 da parte del Ministero delle Infrastrutture e trasporti, da cui si evince la rimodulazione della quasi totalità delle risorse destinate al progetto. «Una conferma ulteriore ai nostri dubbi sulla copertura finanziaria dell'opera, una notizia messa nero su bianco in una informativa e che va considerata, perché ha e avrà una portata determinante per i tempi e l'esito del progetto - così il sindaco Diego Ferrara e il presidente della Commissione consiliare, Vincenzo Ginefra Nelle tabelle si legge chiaramente che per la Roma Pescara saranno rimodulati 568 dei 602 milioni disponibili per il raddoppio delle tratte Interporto d'Abruzzo-Chieti-Pescara. Tali fondi, si legge, sono stati "riallocati su Progetti con fabbisogno urgente". Quindi il nostro tratto, nonostante l'annuncio da parte di Rfi e Regione Abruzzo che il progetto va avanti, ad oggi ha solo 34 milioni disponibili. Questa, al momento è la storia. Per tale ragione siamo determinati ad andare avanti con il ricorso, aspettando il pronunciamento di novembre, ma anche vagliando ulteriori iniziative». Intanto ieri il governatore Marco Marsilio, a margine della presentazione dei nuovi treni Tua a Lanciano, ha detto che «con il Comune di San Giovanni Teatino nell'ultimo incontro è stato definito in linea di massima un accordo molto costruttivo che prevede la possibilità di interrare una parte del percorso, che attraversa il cuore di Sambuceto, in particolare la piazza principale che era oggetto di vivaci contestazioni». «Soddisfatto e orgoglioso. Questa sono le due parole principali che mi risuonano dopo l'incontro a Roma con i vertici della nostra amministrazione regionale e con quelli della Rfi» ha detto il sindaco Giorgio Di Clemente al termine dell'incontro. «Le nostre richieste, finalmente, sono state quasi totalmente accolte». |
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