Data: 07/09/2020
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Ritorno in aula I consigli del pediatra. Che precauzioni usare a scuola? Dalle mascherine alla palestra tutti i chiarimenti di Mele, presidente della Società medici pediatri.
ROMA Il rientro a scuola in sicurezza sarà possibile solo se verranno rispettate tutte le regole di prevenzione necessarie per scongiurare il pericolo di contagio da Sars Cov 2. «Sappiamo che i bambini sono per il 50-60% asintomatici - sottolinea Giuseppe Mele, presidente della Società italiana Medici Pediatri (Simpe) -. Questo non significa che il Covid non circoli, o che i più piccoli ne siano immuni. Tutt’altro. Proprio perché i bambini spesso non manifestano i sintomi, il rischio può essere dietro l’angolo. Da questo punto di vista, bisogna avere molta attenzione e cautela, soprattutto a scuola, dove le possibilità di assembramento sono molto frequenti». E’ fondamentale, dunque, rispettare le normali precauzioni: indossare sempre le mascherine, stare distanti dagli altri bambini, curare l’igiene lavando spesso le mani e disinfettando gli oggetti di uso comune. Per scongiurare il pericolo di contagio, alle nuove regole di comportamento a scuola si dovrà affiancare anche una maggiore attenzione alla salute dei più piccoli. A cominciare dalla vaccinazione. «Tutti i bimbi da 0 a 6 anni - raccomanda Mele - devono essere vaccinati anche contro l’influenza. E’ un elemento discriminante che può essere d’aiuto al medico e al complesso scolastico. Quest’anno avremoun vaccino che sicuramente darà una risposta anticorpale estremamente efficace. E’ questa la prima cosa da mettere in cassaforte per tutelare i nostri bambini». Download 07 settembre 2020 - il messaggero.pdf |
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