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Data: 08/03/2022
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO

Raddoppio della ferrovia alternativa nero su bianco. I Comuni di Chieti e Manoppello hanno illustrato un’ipotesi di traccia. I sindaci: «La proposta è da ritenersi utile, poco impattante e benvoluta»

Si chiama ipotesi di progetto cittadino lo studio presentato dai sindaci di Chieti e Manoppello, Diego Ferrara e Giorgio De Luca, sul raddoppio della ferrovia nel tratto che attraversa i loro comuni. Le tavole preliminari del documento, già presentato giovedì durante il tavolo tecnico, sono state inviate a tutte le autorità nazionali e locali interessate, a partire da Rete ferroviaria italiana, ministero delle Infrastrutture e consiglio superiore dei Lavori pubblici. Si tratta di una proposta concreta, con tavole e disegni che mostrano un tracciato alternativo fuori dai centri urbani e la richiesta di elaborare uno studio approfondito di fattibilità tecnico-economica del progetto cittadino (variante Interporto) a partire dall'ipotesi di tracciato sviluppato grazie al contributo di comunità e tecnici locali e presentato in sede di dibattito pubblico. È iniziata intanto un'altra settimana di discussione sul progetto di raddoppio ferroviario per quanto riguarda i lotti 1 (Brecciarola-Manoppello Scalo) e 2 (Manoppello Scalo-Scafa) e di intenso lavoro per le comunità locali impegnate nella difesa dei territori.
LE SOLUZIONI «Com'è noto - spiegano i sindaci Ferrara e De Luca - le quattro soluzioni di progetto per il raddoppio ferroviario-velocizzazione Linea Roma- Pescara non soddisfano i nostri territori. Nell'incontro tenutosi a Roma il 1° marzo nella sede di Rfi con il commissario Macello, è stata presentata un'ipotesi progettuale poi denominata Progetto Cittadino'. Su questa ipotesi, che è stata illustrata in occasione del tavolo tecnico del 3 marzo alla presenza dei tecnici di Rfi e di Italferr, della coordinatrice del Dibattito pubblico, del presidente del consiglio regionale, dei tecnici della Regione e dei sindaci interessati e successivamente ribadita in occasione del Dibattito pubblico pomeridiano, abbiamo chiesto a Rfi di elaborare uno studio approfondito e un piano di fattibilità tecnico-economica perché venga inserita tra le soluzioni progettuali alternative nei tempi strettissimi che il Pnrr impone. Questa soluzione condivisa, che permette di salvaguardare sia l'abitato di Manoppello Scalo e che la popolosa frazione di Brecciarola concludono Ferrara e De Luca è da ritenersi, a nostro avviso, utile, coerente, poco impattante sotto l'aspetto ambientale e troverebbe il favore della comunità, consentendo la realizzazione del progetto di raddoppio e il raggiungimento degli obiettivi cardine del Pnrr». La nota dei due Comuni è stata trasmessa a ministero delle Infrastrutture, Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, Commissione nazionale del Dibattito Pubblico (Cndp), commissario straordinario di Rfi Vincenzo Macello e progettisti, alla coordinatrice del dibattito pubblico Iolanda Romano, ai deputati e senatori eletti in Abruzzo e a tutti gli attori abruzzesi interessati.


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