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Data: 22/02/2024
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Primo giorno della filovia. È vietata la strada parco. Dalle 9 iniziano le prove tecniche con i mezzi da 18 metri sul tracciato elettrificato. Ecco le immagini del filobus: si chiamerà "Verde". Di Pasquale: una nuova era

22 febbraio 2024 Il Centro 2

PESCARA È il giorno della "Verde". È questo il nome scelto per la filovia. Oggi, intorno alle ore 9, il filobus da 18 metri uscirà dal deposito della Tua in via San Luigi Orione e punterà verso via Tiburtina, poi percorrerà via Conte di Ruvo, viale Marconi, corso Vittorio e poi, una volta attraversata via Muzii, si ritroverà sulla strada parco. Qui, il filobus sarà attaccato alla linea elettrica e proseguirà dritto verso Montesilvano. Per i primi viaggi di prova, il mezzo sarà scortato dalla polizia municipale. E sui pali nei pressi degli incroci con i semafori ci sono già i cartelli: vietato andare sulla strada parco a piedi, con le biciclette e con i monopattini. Finisce l'era della strada parco, adottata dai cittadini come una riviera bis, e comincia l'era della filovia per collegare il capolinea dei Grandi alberghi di Montesilvano con il centro di Pescara: l'obiettivo della Tua è inaugurare il filobus entro l'estate, tra giugno e luglio.«Una nuova era», annuncia il direttore generale della Tua Maximilian Di Pasquale, «questo mezzo rappresenta l'evoluzione del trasporto urbano: darà risposte alla città in termini di collegamenti e di ambiente. Mentre si parla tanto di inquinamento», osserva Di Pasquale pensando all'emergenza in corso a Milano, «questo mezzo è a inquinamento zero. La linea Verde sarà uno dei tratti distintivi dell'azienda che accresce i suoi servizi: oltre al trasporto su gomma, urbano ed extraurbano, e alla ferrovia, da oggi c'è anche il trasporto filoviario». Da oggi si accendono i semafori agli incroci della strada parco con via Ruggero Settimo, via Cadorna, via Cavour, via del Milite Ignoto, via Muzii e viale Bovio: il filobus avrà sempre la precedenza sul traffico cittadino. La prova di oggi interessa anche Montesilvano: all'uscita della strada parco in viale Europa, il mezzo arriverà fino a via Lussemburgo e poi tornerà indietro senza arrivare al capolinea.Questa giornata rappresenta una data storica: lo sanno Di Pasquale e anche il direttore tecnico della Tua Paolo Sportiello e Raffaele Piscitelli, direttore di esercizio dell'area gomma. Si chiude un iter che va avanti da trent'anni: «Abbiamo affrontato tutti i problemi tecnici e dell'appalto», assicura Di Pasquale. La prima idea della filovia sulle ceneri dell'ex ferrovia Adriatica risale al 1992 quando il Parlamento approvò la legge 211 intitolata "Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa". I lavori partirono da Montesilvano nel 2009 ma, a distanza di 15 anni, le opere non sono concluse: i lavori sono ancora in corso a Montesilvano, nella zona di via Foscolo, e a Pescara, nella zona di via Pellico. La tabella di marcia della Tua prevede, per i prossimi giorni, le prove tecniche di elettrificazione; a seguire partirà la formazione dei conducenti lungo gli 8 chilometri del tracciato, 6 in sede riservata e gli altri due insieme al traffico di Pescara e Montesilvano. Tutto dovrebbe concludersi in 9 settimane.Il filobus, modello Vanhool Imc prodotto dall'azienda Kiepeeletric, ha una capienza di 134 passeggeri; è dotato di un sistema di comunicazione attraverso monitor; biglietteria automatica per l'acquisto a bordo dei titoli di viaggio; presenti anche prese usb per la ricarica dei cellulari.


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