L'AQUILA Dalla Sanità ai Trasporti, ammontano a oltre un miliardo di euro i fondi destinati all'Abruzzo in arrivo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e dal fondo complementare (Pnc). Nel dettaglio, circa 216,5 milioni di fondi sono assegnati a progetti in ambito sanitario, 620 milioni di euro per il potenziamento della tratta ferroviaria Roma-Pescara, 80 milioni per le scuole, chiaramente sempre qualora venga rispettata la stringente tabella di marcia. Le risorse destinate alle infrastrutture, e in particolare alla velocizzazione della Roma-Pescara, arrivano in un momento delicato in cui la discussione sul progetto è particolarmente accesa. La ripartizione delle somme è stata resa nota da fonti della Regione. All'Abruzzo inoltre sono stati assegnati 292,3 milioni per la rigenerazione urbana: la provincia dell'Aquila è quella che riceverà la somma maggiore, 90 milioni. Seguono il Chietino con 58,4 milioni, il Teramano con 56,1 milioni e il Pescarese con 42,9 milioni. Parte consistente di queste risorse arriva dal Pnc che, per le aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016-2017, ammonta complessivamente a 1,78 miliardi. La misura del Pnc si articola in due componenti: la prima è detta "Città e paesi sicuri, sostenibili e connessi", dedicata agli enti locali, e dal valore complessivo di 1,08 miliardi di euro; la seconda, "Rilancio economico e sociale", vale 700 milioni indirizzati principalmente alle imprese, i bandi si sono chiusi a novembre 2022, ma ancora non sono stati resi pubblici gli esiti. Ad oggi le risorse del Pnrr per la ricostruzione territorializzabili in Abruzzo ammontano a circa 370 milioni. Sono 355 progetti del Pnc nell'ambito delle aree del sisma. L'Aquila si conferma il territorio che riceve la maggior parte delle risorse, pari a circa 262,6 milioni di euro. Seguono la provincia di Teramo (63,2 milioni) e quella di Pescara (12,4). Diverse le criticità, più di 200 scuole in regione dovrebbero beneficiare dei 46 milioni del Pnrr per il piano "Scuola 4.0", ma sono pochissimi al momento i progetti presentati in modo conforme. A questi fondi si aggiungono poi 33,9 milioni di euro per l'edilizia scolastica.