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Data: 17/06/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

Più posti sui bus della Tua In arrivo cinquanta mezzi Il dg Di Pasquale: «Le nuove regole ci permettono valutazioni meno rigide sulla capienza. Riattivato il 70% dei servizi, entro l'anno altri snodati e bipiano»

PESCARA L'ordinanza regionale 74 ha disciplinato una serie di aspetti in materia di tutela della salute e sicurezza relativi al settore dei trasporti in aggiunta a quelli già vigenti e ai quali Tua, l'azienda di trasporto pubblico, si sta adeguando. Tra le novità dell'ordinanza ce n'è una rilevante che riguarda l'aumento del numero di persone da trasportare. Fermo restando l'utilizzo della mascherina a bordo dei mezzi, si potranno, ad esempio, utilizzare anche verticalmente le sedute. Tale modalità di utilizzo dei posti a sedere, consentirà, escludendo sempre il posizionamento "faccia a faccia", di ridurre la distanza interpersonale di un metro con un maggiore indice di riempimento dei mezzi che, in ogni caso, non potrà superare il 60 per cento dei posti consentiti dalla carta di circolazione dei vari veicoli. «Le nuove regole», ha spiegato il direttore generale di Tua, Maxmilian Di Pasquale, «ci permettono di effettuare una valutazione meno stringente sulla capienza a bordo dei nostri mezzi. Ci siamo immediatamente adoperati con i nostri tecnici per garantire la corretta applicazione delle disposizioni di legge raccogliendo, nel contempo, le esigenze dell'utenza in merito alla richiesta di aumento dei posti disponibili». Per quanto attiene il servizio di trasporto ferroviario, invece, la capacità massima dei treni non dovrà, di norma, essere superiore al 50 per cento del totale dei posti a sedere ed entro il 22 giugno Tua riattiverà il 90 per cento dei servizi pre-Covid. Nei primi giorni di giugno Tua ha aumentato la produzione dei servizi fino al raggiungimento del 70% rispetto a prima della pandemia. Nell' area Chieti- Pescara, per esempio, c'è stata particolare attenzione sulla dorsale adriatica con l'aumento delle linee 21 e 3, riattivazione integrale della linea 6, 7 e 15. Oltre all'implementazione delle autolinee Chieti-Pescara, Pescara-Città S. Angelo, Pescara-Pianella-Cepagatti, Pescara-Spoltore, Pescara-Ortona, Chieti-Francavilla, Pescara-Giulianova. Anche nell'area L'Aquila, Avezzano e Sulmona è stata aumentata la produzione fino al raggiungimento strutturale della percentuale fissata al 70%. Nell'area di Teramo e Giulianova al via l'implementazione dei collegamenti sulle direttrici Teramo-L'Aquila, Teramo-Giulianova e dei collegamenti rivieraschi. Nell'area frentana sono aumentati i collegamenti sulla tratta Lanciano-L'Aquila, i servizi per la zona industriale della Sevel e il collegamento estivo urbano di San Vito Chietino. «Per quanto riguarda i servizi regionali abbiamo riattivato il 70% garantendo i collegamenti con tutti i centri, ma con una frequenza ancora ridotta», continua il dg. «È in corso comunque una precisa attività di monitoraggio e delle interlocuzioni con tutte le amministrazioni comunali che ci sottopongono le problematiche. Con le nuove capacità di carico pian piano torneremo alla normalità». E poi arriva l'annuncio: «Entro l'anno saranno acquistati 50 nuovi mezzi, tra snodati per le aree suburbane e bipiano per le extraurbane. Siamo pronti a nuovi investimenti per aumentare la capacità di posti».
17 giugno 2020 il centro
 
 

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