Il volo Pescara Torino sarà ripristinato entro la fine del 2019, mentre è confermato il collegamento aereo con Catania anche per il periodo invernale e si lavora per mantenere tutto l'anno la rotta Pescara Malpensa insieme a quella per Linate. Ad annunciarlo ieri il presidente della Saga, Enrico Paolini, in occasione della prima visita ufficiale al Liberi del sindaco Carlo Masci. Quest'ultimo si è complimentato per lo sviluppo dell'aeroporto e spera si raggiunga il milione di passeggeri, obiettivo che Paolini conta di centrare entro il 2021. Il presidente ha spiegato che c'è un finanziamento della Regione Abruzzo per un milione e mezzo di euro e che 200 mila euro saranno riservati al mantenimento della rotta per e dalla città siciliana con Volotea e per il ripristino, entro la fine dell'anno, della rotta per Torino. «Stiamo lavorando - spiega Paolini - affinchè questo scalo raggiunga entro il 2021 un milione di passeggeri con rotte nazionali e internazionali». Ribadita la volontà di mantenere il collegamento con Malpensa anche quando sarà riaperto lo scalo di Linate, riconquistato senza problemi dopo le trattative con Alitalia. «Il volo per Malpensa va benissimo - continua Paolini - e finalmente gli abruzzesi adesso possono volare su un hub intercontinentale senza scaricare bagagli e quindi dobbiamo batterci affinché Alitalia mantenga questo collegamento. Dai dati in nostro possesso è emerso che quest'estate sono raddoppiati gli arrivi in Abruzzo da parte di statunitensi, canadesi e argentini che grazie all'hub di Malpensa possono raggiungere facilmente Pescara». Il volo per Malpensa è gettonatissimo anche dagli abruzzesi che quest'estate sembrano aver gradito particolarmente gli Usa. «Abbiamo avuto un boom per gli Stati Uniti - spiega Franca Sciarrone al timone di Sublimondo - con l'esplicita richiesta di volare da Malpensa anziché da Fiumicino grazie proprio al collegamento con l'hub lombardo. Mantenere quel collegamento tutto l'anno sarebbe utilissimo per far crescere il turismo e agevolare le imprese i cui dipendenti viaggiano molto per lavoro, che in Abruzzo sono tantissime».