Condividi: Bookmark and Share
Stampa:
Data: 16/01/2022
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO
    IL MESSAGGERO

Pescara-Roma. Raddoppio ferrovia il No di Manoppello `

Incontro pubblico ieri a Manoppellosul progetto di Rete ferroviaria italiana (Rfi) per il raddoppio della linea Pescara-Roma che desta preoccupazioni in città e nei centri limitrofi da Chieti a San Giovanni Teatino. L’ipotesi progettuale, del costo di 6 miliardi e 600 milioni di euro finanziati dal Pnrr, è stata inviata al Comunea fine di dicembreper avviare un pubblico confronto. Dal primo studio di fattibilità, presentato ieri alla cittadinanza, sarebbero oltre 60 le demolizioni previste, conconseguenti danni intema di sicurezza e il centro abitato di Manoppello Scalo totalmente spaccato in due. «Perquanto riguarda Manoppello- ha ribadito il sindaco Giorgio De Luca parlando ai concittadini con il coinvolgimento dell’architetto Massimo D’Angelo, responsabile dell’area urbanistica e dell’avvocato Maurizio Minichilli - è fondamentale abbandonare un progetto improponibile che comporterebbe per l’intero abitato dello Scalo insostenibili problematiche di inquinamento da rumore e di interferenza, in una zona già vessata dalla presenza di ben due passaggi a livello posti lungo importanti direttrici di collegamento cittadino. Diversamente ci batteremo per chiedere di valutare l’ipotesi di spostamento dell’intero tracciato ferroviario in adiacenza all’Interporto, già proposta 20 anni fa. È assurdo che oggi, quando ci sono le risorse, si ridiscuta su tutto. Noi siamo a favore dell’alta velocità, ma chiediamo l’allocazione del nuovo tracciato ferroviario in affiancamento di quello esistente all’Interporto, con dismissione dell’attuale linea ferrata che attraversa il centro di Manoppello scalo». Anche il Wwf ha presentato richiestaper visionare il progetto.


www.filtabruzzomolise.it ~ cgil@filtabruzzomolise.it