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Data: 11/02/2024
Testata Giornalistica: IL CENTRO
    IL CENTRO

PESCARA Riviera sud, entro fine mese riapre il cantiere stradale Allarme per traffico e smog. Ripartono i lavori sospesi dall'amministrazione comunale per il periodo di Natale. Con la galleria di San Silvestro ancora chiusa si temono ingorghi e caos

La situazione del traffico e dello smog a Pescara è destinata a peggiorare nelle prossime settimane. Entro la fine del mese, infatti, riaprirà il cantiere sulla riviera sud, all'altezza di viale Primo Vere e si tornerà a circolare in quel tratto a senso unico. Nel frattempo, continua a rimare chiusa la galleria di San Silvestro, dove il 22 novembre scorso c'è stato il crollo di una volta. Ci sono, poi, gli altri lavori in corso un po' in tutta la città, a cominciare da quello notevolmente impattante di via Andrea Doria. Insomma, il pericolo di ingorghi e caos in città è davvero alto. Ne risentirà anche la qualità dell'aria giudicata già ora scadente dall'Arta. Del resto, sono più di dieci giorni che le centraline segnalano valori alle stelle delle polveri ultra sottili.RIVIERA SUD A preannunciare la ripresa dei lavori è stato venerdì scorso l'assessore Luigi Albore Mascia. «I tecnici», ha detto, «mi hanno assicurato che entro la fine del mese riaprirà il cantiere in viale Primo Vere». L'intervento di riqualificazione di quel tratto del lungomare era stato sospeso, su richiesta del Comune, il 15 dicembre scorso proprio per evitare il caos del traffico nel periodo natalizio dovuto anche alla chiusura della galleria di San Silvestro sulla circonvallazione. Da quel giorno, la circolazione stradale è tornata a doppio senso. «La chiusura della galleria», aveva spiegato il presidente della commissione Mobilità Armando Foschi, «ha creato molti disagi agli automobilisti, per cui abbiamo deciso di sospendere i lavori di riqualificazione in corso su viale Primo Vere e di riaprire al traffico quella strada che, per via del cantiere, era percorribile sono in direzione sud-nord, essendo stato istituito il senso unico di marcia». «Con la chiusura della galleria», aveva fatto presente Foschi, «il traffico si è riversato tutto sulla Statale 16, intasando la zona sud di Pescara e paralizzando via della Bonifica. Con questo provvedimento, non solo si riducono i disagi per gli automobilisti, ma anche per chi si sposta con i mezzi pubblici, visto che si ripristina anche il percorso della linea 21 degli autobus». Ora, però, si tornerà al punto di partenza. Il Comune, evidentemente, non può più rimandare il lavoro sulla riviera sud, altrimenti rischierebbe di dover pagare una penale all'impresa incaricata. Entro fine mese, quindi, si tornerà a circolare a senso unico per consentire agli operai di intervenire per rifare strada e marciapiedi. Nel frattempo, la galleria della circonvallazione continuerà a rimanere chiusa. Sono stati previsti lavori per 5 mesi, ma non si sa ancora quando partiranno.SMOG La qualità dell'aria, a questo punto, rischia di peggiorare ulteriormente con la chiusura della riviera e della galleria a causa di un aumento del traffico e degli ingorghi. Ma già ora la situazione non è affatto rosea. Da oltre dieci giorni le centraline dell'Arta segnalano quotidianamente superamenti dei limiti delle Pm 2,5, le famigerate polveri ultra sottili considerate dagli esperti le più pericolose per la salute umana in quanto facilmente respirabili. La stazione che rileva la qualità dell'aria all'altezza del teatro D'Annunzio, sulla riviera sud, sta registrando dal 23 gennaio scorso valori oltre i limiti annuali per la protezione della salute umana. Piccole pause ci sono state solo il 29 gennaio e il 3 febbraio scorsi, mentre il picco più alto delle Pm 2,5 c'è stato il 27 gennaio scorso con 52 microgrammi per metro cubo, contro il limite da non superare di 25. Insomma un record. L'ultimo dato, quello del 6 febbraio, ha indicato 33 microgrammi. Stessa situazione è stata segnalata dalla centralina installata nella centralissima via Firenze.


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