PESCARA I punti fermi sono tre: la Regione pesca la soluzione per ripristinare il volo Pescara-Milano Linate cancellato a settembre da Ita. Tra Saga e Ryanair torna il sereno e Vittorio Catone, presidente della società che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo, si rimette in sella, dopo mesi di forti attriti con Marco Marsilio e il dg della Regione, Antonio Sorgi. Il potere di una campagna non ha limiti.LA SOLUZIONE LINATE.È un uovo di Colombo quello che la Regione sta per sfornare. L'indiscrezione è trapelata ieri da ambienti della Saga e alla vigilia della grande convention che dà il via all'ultimo sprint per il voto che Marsilio terrà domenica prossima, 11 febbraio, al Circus di Pescara a partire dalle 11. La soluzione sta nel trasformare il Pescara-Linate da volo commerciale a servizio di "continuità territoriale", creando così la condizione che permetta alla Regione di ottenere la copertura finanziaria statale per far tornare sui propri passi Ita, oppure per attrarre altre compagnie di volo. L'istruttoria che precede il decreto di Marsilio e la domanda al ministero dei Trasporti è pronta. Ed è consistita in una ricognizione per individuare una serie di collegamenti di cui l'Abruzzo ha necessità per motivi di servizio da fornire al pubblico. Al primo posto, quindi, c'è Milano seguito da Palermo e, in subordine, da Genova, Verona e Venezia.Il sì del Mit non è una illusione perché la nostra regione risulta essere l'unica in Italia il cui aeroporto dista oltre 100 chilometri da altri scali. E perché non ha l'alta velocità ferroviaria. Sono presupposti essenziali per ottenere il via libera al volo di continuità. Elezioni a parte, dunque, c'è un'altissima probabilità che presto si potrà tornare a volare direttamente per Milano senza fare scalo a Bergamo. Alla Saga ne sono certi. Passiamo quindi a Ryanair. PAROLA DI CATONE«La stagione Summer 2024 operata da Ryanair sarà caratterizzata da un'attenzione particolare per la Germania, che potrà essere raggiunta con ben tre destinazioni: Francoforte Hann, Memmingen e Düsseldorf. Questo è sicuramente un dato positivo per il territorio regionale, soprattutto in chiave turistica, considerando che il turismo tedesco ha sempre mostrato un grande interesse per la scoperta delle nostre bellezze».Lo afferma il presidente Catone annunciando che per la stagione estiva Ryanair opererà 16 rotte, una in più dello scorso anno. Per la compagnia irlandese si tratta di un «operativo record» per Pescara: oltre 120 voli settimanali sulle 16 rotte. Dal capoluogo adriatico si volerà per Alghero, Barcellona, Bucarest, Varsavia, Bergamo, Francoforte, Praga, Bruxelles, Cracovia, Londra, Catania, Malta, Trapani, Memmingen, Düsseldorf e Torino. E per Catone, «la presenza di una destinazione in più rispetto alle 15 dell'anno scorso ci fa anche ben sperare per il raggiungimento di numeri significativi di traffico, alla luce dell'obiettivo ambizioso che Abruzzo Airport si è prefissato». «Con un aeromobile basato a Pescara del valore di oltre 100 milioni di dollari e il supporto di 500 posti di lavoro, tra cui 30 posti di lavoro ben retribuiti nel settore dell'aviazione per piloti, personale di cabina e ingegneri», afferma poi Mauro Bolla, rappresentante in Italia della compagnia aerea low cost, «Ryanair continua a fornire più traffico, più posti di lavoro e tariffe più basse di qualsiasi altra compagnia sia a Pescara sia nel resto d'Italia. Da quando Ryanair ha iniziato la sua attività, oltre otto milioni di passeggeri sono stati trasportati da/per Pescara», conclude Bolla.