L'AQUILA In attesa della riforma ecco, di seguito, le risposte alle domande più frequenti su come andare prima in pensione nel 2023 e quanto si prende in base ai contributi versati e all'età.La principale possibilità offerta dall'attuale sistema previdenziale ai lavoratori, prima di raggiungere il requisito anagrafico pieno, è la pensione anticipata ordinaria introdotta dalla Riforma Pensioni Fornero al posto di quella di anzianità. Vi si accede con un'anzianità contributiva di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne, dei quali almeno 35 anni devono corrispondere a versamenti effettivi. Il decreto Pensioni 2019 ha stabilito che tali requisiti resteranno in vigore fino al 2026.Come si calcola la decorrenza della pensione?Per l'accesso a questa forma di pensione è prevista una finestra mobile per la decorrenza del primo assegno, che ne fa slittare il pagamento dopo tre mesi dalla maturazione dei requisiti.Quanto si prende in pensione anticipata? Le penalizzazioni sull'assegno previdenziale sono del -1% per ogni anno di anticipo della pensione, entro un massimo di due anni rispetto ai requisiti necessari per la pensione di vecchiaia standard, e -2% per gli anni ulteriori ai primi due.Quali sono le altre opzioni di pensione anticipata?La pensione anticipata contributiva che permette di uscire a 64 anni a coloro che rientrano interamente nel calcolo contributivo della pensione e maturano un certo importo dell'assegno; la pensione anticipata per i lavori usuranti con 61 anni e 7 mesi di età e 35 anni di contributi per i dipendenti e 62 anni e 7 mesi di età e 35 di contributi per gli autonomi. Con Opzione Donna le lavoratrici possono andare in pensione anticipata a 60 anni di età e 35 di contributi entro il 31 dicembre 2022, ma solo se caregiver familiari, disabili al 74% o in esubero da aziende in crisi. L'Ape sociale è accessibile con 63 anni e almeno 30 anni di contributi senza penalizzazioni e a costo zero per disoccupati, caregiver, disabili, addetti a lavori gravosi. Cos'è la pensione anticipata precoci?Riguarda coloro che prima dei 19 anni di età avevano già maturato almeno 12 mesi di contributi e rientrano in una delle categorie tutelate dall'Ape Sociale. Questi lavoratori possono andare in pensione anticipata con Quota 41, ovvero con 41 anni di contributi, indipendentemente dall'età anagrafica. Altre forme di pensione anticipata sono Quota 103 con 62 anni di età e 41 anni di contributi, con assegno massimo pari a 5 volte il trattamento minimo Inps e Quota 100-102 destinate a chi ha maturato i requisiti per Quota 100 (62 anni di età e 38 di contributi) entro il 31 dicembre 2021 oppure quelli per la Quota 102 (64 anni di età e 38 di contributi) entro il 31 dicembre 2022. Se in presenza di tali requisiti è possibile presentare domanda di pensione anche nel 2023.Chi può andare in pensione a 57 anni?I lavoratori precoci con diritto all'Ape Sociale o che lavorano dai 14-15 anni e lavoratrici private invalide all'80% con 20 anni di contributi. Nello specifico: precoci che hanno iniziato a lavorare a 16 anni e rientrano in una delle categorie tutelate dall'Ape sociale; i precoci (15 anni le donne e 14 anni gli uomini) che hanno lavorato senza interruzioni contributive, che accedono alla pensione anticipata ordinaria con decorrenza dopo 3 mesi, le lavoratrici private con invalidità all'80% con 20 anni di contributi, che maturano il diritto alla pensione a 56 anni (61 per gli uomini), ma devono aspettare 12 mesi per la decorrenza.Cosa altro fare per andare in pensione a 57 anni?Se non si rientra nelle categorie indicate, si può utilizzare la Rita. Non si tratta di una vera pensione Inps, ma di una Rendita integrativa temporanea anticipata (Rita), che accompagna alla pensione di vecchiaia coloro che hanno sottoscritto un fondo pensione come forma di previdenziale complementare.Chi può andare in pensione a 59 anni? Le lavoratrici, dipendenti pubbliche, private e autonome, che accedono a Opzione Donna. La misura consente di andare in pensione anticipata a 58 anni di età se dipendenti e 59 anni per le autonome. Viene richiesto anche di aver maturato 35 anni di contributi e di accettare il calcolo interamente contributivo dell'assegno previdenziale, che comporta una penalizzazione del 25%-35% rispetto alla pensione di vecchiaia.Possono accedere alla pensione anticipata ordinaria al compimento dei 59 anni di età anche i lavoratori precoci uomini che hanno iniziato a lavorare a 16 anni e le donne che hanno iniziato a lavorare a 17 anni. Come andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi?Ne possono usufruire coloro che non possiedono contributi al 31 dicembre 1995 e, quindi, rientrano interamente nel calcolo contributivo dell'assegno previdenziale o hanno maturato un trattamento previdenziale pari ad almeno 2,8 volte l'assegno sociale.Chi ha 15 anni di contributi ha diritto alla pensione?Sì. Possono accedere alla pensione di vecchiaia con 15 anni di contributi i lavoratori che hanno raggiunto l'età prevista per l'accesso alla pensione di vecchiaia ordinaria destinatari di una delle cosiddette deroghe Amato.Si tratta dei cosiddetti quindicenni, lavoratori e lavoratrici iscritti all'assicurazione generale obbligatoria e alle forme sostitutive ed esclusive in possesso di contribuzione prima del 1996 che hanno perfezionato 15 anni di contributi entro il 31 dicembre 1992, sono lavoratori dipendenti con un'anzianità assicurativa di almeno 25 anni e che risultano occupati per almeno 10 anni.Quale pensione spetta con 25 anni di contributi?Provando a fare una stima della pensione futura, considerando che l'ammontare del trattamento della pensione è generalmente pari al 2% della retribuzione pensionabile per ogni anno di contributi, con 25 anni di contributi versati all'Inps, l'assegno previdenziale sarà pari a circa il 50% della retribuzione. Quando si può andare in pensione con 35 anni di contributi?Tra le opzioni per andare in pensione prima, rispetto ai criteri ordinari, a richiedere di aver maturato almeno 35 anni di contributi ci sono Opzione Donna e pensione anticipata usuranti. Per l'Ape Sociale ne bastano 30, a meno di non essere addetti a lavori gravosi, nel qual caso ne servono 36 con 63 anni.Cosa significa 35 anni di contributi?L'anzianità contributiva viene solitamente calcolata sotto forma di settimane contributive. Un anno di contributi corrisponde a 52 settimane contributive.Quanti contributi servono per andare in pensione a 60 anni?Con 7 anni di anticipo rispetto all'attuale pensione di vecchiaia ordinaria, bisogna aver maturato un'anzianità contributiva tale da consentire di accedere alla pensione anticipata ordinaria (attualmente 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne). A 60 anni è possibile anche accedere all'Opzione Donna, con 35 anni di contributi, alla pensione anticipata precoci con 41 anni di contributi e alla pensione anticipata di invalidità (se donna e con 20 anni di contributi), a patto di possedere gli altri requisiti richiesti dalla normativa vigente.Quando posso andare in pensione se sono del 1964? Con la pensione anticipata ordinaria al raggiungimento del requisito contributivo, indipendentemente dall'età anagrafica; con la pensione di anzianità al raggiungimento dei 67 anni di età, quindi nel 2031, a patto di aver maturato almeno 20 anni di contribuzione.