TERAMO Arrivano le pensiline intelligenti alle fermate dei bus urbani. Il Comune ha dato il via libera alla gara d'appalto per l'acquisto di 14 postazioni a tecnologia avanzata da posizionare, in centro e in alcuni quartieri periferici, lungo i percorsi dei mezzi pubblici. Si tratta di attrezzature a servizio non solo dei viaggiatori che consentiranno di avere informazioni in tempo reale sulle corse ma anche indicazioni relative a iniziative ed eventi culturali. La fornitura sarà affidata, con una spesa a base di gara pari a circa 430mila euro, a una ditta specializzata che sarà selezionata dall'ente tramite le offerte da presentare tramite un'apposita piattaforma telematica. Una volta individuata la ditta che metterà a disposizione gli impianti la procedura prevede sei mesi di tempo per l'installazione e la messa in funzione delle apparecchiature. «Ci saranno paline con l'indicazione dei tempi di attesa dei bus in arrivo», spiega l'assessore che si occupa del trasporto pubblico Martina Maranella, «ma anche totem interattivi che potranno essere utilizzati anche dai visitatori per avere informazioni su servizi e manifestazione da seguire in città». Le nuove postazioni intelligenti, che saranno attivate tramite un finanziamento statale risalente a diversi anni fa e in gran parte utilizzato per l'acquisto di autobus a basse emissioni inquinanti, avranno anche rilevatori della qualità dell'aria. Questi ultimi consentiranno di rilevare i livelli di inquinamento atmosferico e adottare le misure necessarie in caso di superamento dei limiti previsti dalle norme. «Saranno strumenti che integreranno l'attività delle centraline dell'Arta», sottolinea l'amministratrice, «a ulteriore garanzia dell'ambiente e della salute pubblica». Le 14 pensiline saranno posizionate in varie zone tra cui piazza Garibaldi, circonvallazione Ragusa, alla Cona, a Colleatterrato e in altri punti lungo le linee più frequentate del trasporto urbano. Le strutture esistenti, però, non finiranno in discarica. «Sono quasi tutte in buone condizioni», fa notare Maranella, «per cui saranno riutilizzate, posizionandole in punti dove le pensiline mancano o risultano malmesse».