Data: 17/04/2023
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Pedaggi autostrade, i sindaci tornano sul piede di guerra. Manifestazione il 19 aprile davanti al ministero dei trasporti «vogliamo subito la convocazione»
L'AQUILA Non si arresta lo scontro sulle infrastrutture abruzzesi e prosegue il botta e risposta tra i sindaci del Comitato per la lotta al caro pedaggi e per la sicurezza della A24 e della A25, che torneranno a manifestare davanti al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) il prossimo 19 aprile, e lo stesso Ministero. «Amareggia e sorprende l'atteggiamento di alcuni amministratori di Abruzzo e Lazio che in pochi mesi hanno polemizzato, manifestato e intimato più di quanto abbiano fatto negli anni precedenti, guarda caso quando il dicastero aveva un diverso colore politico», hanno fatto sapere nei giorni scorsi fonti del Mit. «La battaglia prosegue e con essa le manifestazioni perché gli impegni assunti vanno rispettati e 118 sindaci non possono essere presi in giro», hanno replicato i primi cittadini, che hanno deciso di alzare i toni per «le mancate risposte» da parte del dicastero di Porta Pia, che «nonostante gli impegni presi non ha rispettato quanto promesso». Il riferimento è alla convocazione del tavolo tecnico sul futuro delle autostrade, che si sarebbe dovuto tenere il 5 o il 12 aprile 2023, ma mai convocati.
I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo rispediscono al mittente le offese e le accuse di strumentalizzazione politica riportate nel comunicato del Mit. I primi cittadini non "polemizzano". I sindaci, da oltre 5 anni, portano avanti una battaglia di civiltà per tutelare i territori che rappresentano, una battaglia che non ha mai avuto un colore politico. In questi anni ben cinque ministri e altrettanti governi si sono succeduti e i sindaci hanno usato per tutti lo stesso metro. Grazie all'impegno dei sindaci i pedaggi autostradali sono bloccati al 2017 (ben 5 rincari sono stati evitati). Ma non è sufficiente: si pretende sicurezza, un equo pedaggio e una convocazione ufficiale per il tavolo istituzionale e soprattutto si pretende rispetto», concludono i primi cittadini del Comitato. Stefania Pezzopane, consigliera comunale dell'Aquila, è poi intervenuta sulla gratuità del pedaggio tra L'Aquila Est e L'Aquila Ovest concesso da Mit a carico delle casse comunali. «È il governo che doveva farsene carico. Le risorse che verranno date dal Comune ad Anas come riscontro ai mancati introiti, pari a 300.000 euro, provengono dal Bilancio comunale, ovvero sono i soldi degli aquilani, anche di quelli che mai usufruiranno della gratuità. E sono soldi che non potranno essere utilizzati per altri obiettivi utili ed urgenti - spiega - Insisto quindi nel sollecitare il Comune ad una operazione più ampia e lungimirante riguardante le autostrade A24/A25».
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