Data: 01/11/2019
Testata Giornalistica: PRIMO PIANO MOLISE |
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Partenze dei treni storici dal Molise. Attesa per il nuovo calendario dei viaggi lungo la Transiberiana d’Italia per il prossimo anno. Obiettivo dell’associazione è promuovere e valorizzare l’area di confine con l’Abruzzo
ISERNIA. Tutti a bordo dei treni storici per scoprire e riscoprire le meraviglie che rendono unico il territorio al confine tra Abruzzo e Molise. Una formula ormai collaudata e che da anni sta consentendo a migliaia di turisti provenienti da ogni angolo del Paese ma anche dall’estero di viaggiare lungo la Transiberiana d’Italia. Un progetto ambizioso che sta dando i suoi frutti, quello dell’associazione ‘Le Rotaie’ che ha annunciato importanti novità. «Sarà pubblicato lunedì 4 novembre il nuovo calendario treni storici per tutto l’anno 2020 – ha annunciato l’associazione - , come sempre in strettissima collaborazione diretta con la Fondazione FS Italiane che ringraziamo nuovamente per la fiducia accordata e per questo cammino insieme fatto di una omogenea visione e di una rinnovata prospettiva di crescita. Una grande mole di partenze ricalcando il lungo e faticoso percorso da record che sta volgendo al termine in questo 2019, con la più ampia e diversificata offerta di treni storici mai proposta in Italia. A proposito di 2019, chiuderemo l’anno con una bella esperienza finale, una novità che sarà diffusa a breve per una partenza della durata di 2 giorni durante il periodo natalizio, che consigliamo a tutti di non perdere». Tra gli obiettivi che l’associazione si è prefissa per i prossimi mesi c’è quello di valorizzare, in maniera efficace, il territorio molisano. «Nonostante le tantissime partenze in treno storico previste per il prossimo anno – spiega Le Rotaie - , oltre 80 da Sulmona con mete diffuse tra Abruzzo e Molise, siamo però ancora al lavoro per una importante questione che speriamo di poter concretizzare nel giro di poco tempo, ossia il ritorno delle partenze dal Molise, con una variegata proposta che tocca tutte le strade ferrate attualmente fruibili all’esercizio ferroviario: la Benevento-Bosco Redole-Campobasso, la Campobasso-Isernia-Venafro e ovviamente la Carpinone- Sulmona. La nostra proposta è al vaglio della Regione Molise, che presto darà un parere a riguardo, dando o meno la propria disponibilità a finanziare il progetto. Ci attende quindi un anno ricco di obiettivi ambiziosi, che la nostra associazione spera di poter raggiungere per consentire agli operatori accreditati del settore di Abruzzo e Molise di lavorare con decisione e costanza ad una offerta turistica che poggia le basi su una vasta programmazione, animati – conclude l’associazione - dalla stessa passione che da anni ci contraddistingue e che è linfa vitale per una autentica e concreta promozione turistica delle nostre terre». |
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