Il caso non può essere archiviato, bisogna indagare ancora e punire eventuali responsabili. È in sostanza la richiesta formulata ieri dinanzi al Gip, Andrea Di Berardino, dall'avvocato Alessandro Mascitelli, nell'udienza di opposizione alla richiesta di archiviazione dell'inchiesta a carico di ignoti per la vicenda dei documenti che avrebbero dovuto attestare l'esistenza di un ricorso al giudice del lavoro, da parte di alcuni dipendenti, contro la decisione della società La Panoramica di disdettare il contratto aziendale, documenti veicolati in formato jpg tramite Whatsapp e che si sono rivelati falsi. Secondo la relazione della Pg (di qui la richiesta di archiviazione), i decreti di fissazione delle udienze di aprile e luglio del 2021, pur fedeli ad originali, erano palesemente falsi. In sostanza potevano sì trarre in inganno ma non gli addetti ai lavori poiché riportavano l'intestazione e il simbolo Repubblica Italiana ma non recavano né il numero di ruolo né la firma digitale del giudice. Il ricorso, in realtà, è stato iscritto a ruolo in Tribunale, sezione Lavoro, ma solo il 30 dicembre 2021, dopo la presentazione della denuncia-querela da parte di un lavoratore assistito dall'avvocato Mascitelli. La vicenda è scaturita sulla scia del ricorso pilota che l'Ugl ha deciso di presentare contro la revoca unilaterale del contratto aziendale da parte de La Panoramica, decisione che ha comportato la decurtazione in busta paga di 350 euro al mese per i lavoratori della società di trasporti. I ricorrenti si affidano all'avvocato di un Foro abruzzese per curare il ricorso ma passano alcuni mesi e non se ne conosce l'esito, nonostante sia in via d'urgenza. Una prima udienza dovrebbe tenersi ad aprile 2021, poi al rappresentante sindacale viene comunicato dall'avvocato un rinvio, a luglio, e anche in quell'occasione non succede niente. Ad ottobre, perdurando l'assenza di comunicazioni sulle udienze, i lavoratori si insospettiscono, fanno accesso agli atti alla Cancelleria del Tribunale e scoprono che nessuna causa è pendente fra i tre lavoratori ricorrenti e La Panoramica. E così il si rivolgono all'avvocato Mascitelli il quale presenta una denuncia querela a carico di ignoti per falso materiale e truffa. Ieri il Gip si è riservato la decisione.