Data: 14/04/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO |
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Nuovo viale Marconi e parco nord: il sindaco sblocca i due progetti. Pubblicati i bandi di gara per la scelta dei privati intenzionati a realizzare gli interventi. Per l'arteria sono in corsa 15 imprese. Ma Foschi (Lega) contesta l'iniziativa
L'amministrazione comunale, concentrata in questo periodo sull'emergenza coronavirus, non tralascia le altre attività fondamentali per far ripartire l'economia e lo sviluppo del territorio. Nei giorni scorsi gli uffici dell'ente, sicuramente su richiesta del sindaco Carlo Masci, hanno dato il via all'iter di due grandi progetti per Pescara: il nuovo viale Marconi a tre corsie e la realizzazione di un grande spazio di verde pubblico sulla riviera, chiamato parco nord. Sono stati pubblicati bandi di gara e avvisi esplorativi per verificare la disponibilità dei privati a realizzare le due grandi opere.
NUOVO VIALE MARCONI. Il via libera al progetto, che prevede la realizzazione dell'arteria stradale a tre corsie, di cui una dedicata ai mezzi pubblici con l'eliminazione di 96 posti auto, è arrivato con un atto firmato dal dirigente ai Lavori pubblici Fabrizio Trisi. Quel documento di dieci pagine, segnalato dal presidente della commissione Mobilità Armando Foschi, è una sorta di bando dove si quantifica la spesa per l'opera, pari a 970mila euro e si fissa la data del sorteggio degli operatori economici interessati. Sono in corsa 15 ditte, che verranno ora invitate a partecipare alla gara d'appalto. Queste avranno 45 giorni di tempo, dalla ricezione dell'invito, per presentare le proprie offerte. Così, entro la fine di maggio, potrebbe essere convocata la seduta pubblica per l'apertura delle buste e l'affidamento dell'intervento che, secondo i calcoli del presidente della commissione, potrebbe partire entro l'estate, emergenza coronavirus permettendo.
SCOPPIA LA POLEMICA. L'avvio della procedura per la riqualificazione di viale Marconi a tre corsie non è passato inosservato. Foschi, esponente della Lega, che aveva già contestato il piano in passato per l'eliminazione dei posti auto, è tornato ora alla carica nonostante il sindaco Carlo Masci, nell'ultima riunione di maggioranza avvenuta circa due mesi fa, avesse annunciato l'intenzione di andare avanti con l'intervento, impegnandosi a prendere in considerazione successivamente eventuali modifiche proposte dalla maggioranza, sempreché queste fossero compatibili con il progetto iniziale e non comportassero il rischio di una perdita dei fondi pubblici assegnati al Comune. «In qualità di presidente della commissione Mobilità», ha affermato, «chiedo ufficialmente che la giunta comunale fermi le procedure di gara. Crediamo che in piena emergenza coronavirus, quando la città è alle prese con un problema sanitario di dimensioni planetarie, su cui dovrebbero concentrarsi tutte le nostre energie, sia quantomeno inopportuno aver avviato l'iter di affidamento senza neanche aver avvisato le forze politiche. Chiedo la convocazione di una riunione di maggioranza per capire cos'è cambiato dall'ultimo vertice del centrodestra di febbraio a oggi, tanto da imporre una fuga in avanti di tale velocità».
PARCO NORD. Ma l'amministrazione comunale ha deciso di accelerare anche su un altro progetto, quello dell'area privata della riviera dove dovrebbe sorgere il futuro parco nord. Qualche giorno fa è stato pubblicato un avviso esplorativo con l'invito ai privati a formulare proposte e contributi. Le domande dovranno essere presentate entro 15 giorni al Comune via Pec e l'amministrazione si riserva poi di valutarle e recepire le eventuali proposte.
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