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Data: 04/03/2020
Testata Giornalistica: IL CENTRO
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Nuovo viale Marconi a tre corsie: progetto in bilico, oggi la scelta Masci ha convocato la sua maggioranza per decidere se andare avanti con il piano oppure modificarlo. Trasporti pubblici, le richieste dei sindacati

Il centrodestra è diviso, ora i consiglieri tirano in ballo anche corso Vittorio Emanuele. I fondi a rischio.


PESCARA Il centrodestra è di fronte ad un bivio sul progetto di viale Marconi a tre corsie. Il sindaco Carlo Masci ha convocato nuovamente per oggi pomeriggio una riunione di maggioranza, da cui si spera esca fuori finalmente una decisione, se andare avanti realizzando ciò che prevede il piano, oppure bloccarlo con il grosso rischio di perdere un finanziamento europeo di 1,3 milioni di euro.L'intervento, che dovrebbe cambiare il volto di una delle arterie stradali più importanti della città, appare fortemente in bilico. La maggior parte dei consiglieri comunale di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia, pur essendo favorevoli a realizzare un sistema di trasporto veloce ed ecologico, insistono nel voler modificare il progetto per salvare i 96 posti auto che verrebbero cancellati sul lato monti con la realizzazione della corsia preferenziale.Ma la settimana scorsa, il responsabile dell'Autorità di gestione unica dei fondi Fesr-Fse Piergiorgio Tittarelli ha ribadito ciò che aveva già scritto precedentemente in una lettera inviata ai tecnici comunali. «Le modifiche annunciate», ha detto in sostanza l'esperto della Regione, «laddove le si volessero davvero perseguire, potrebbero comprometterne la realizzazione nei tempi stabiliti del progetto e comportare la perdita delle risorse assegnate». Anche l'assessore alla mobilità Luigi Albore Mascia ha più volte messo in guardia la maggioranza su questo rischio. Ma i consiglieri critici nei confronti del progetto, approvato dalla precedente amministrazione il giorno prima delle scorse elezioni e lasciato in eredità all'attuale, continuano ad insistere sulle modifiche. E c'è chi ora alza persino il tiro chiedendo all'amministrazione comunale di fare una scelta anche sulla futura viabilità di corso Vittorio Emanuele, dove transiterà la filovia per raggiungere poi viale Marconi e il tribunale. «Vogliamo conoscere il progetto integrale», dicono alcuni consiglieri, «la giunta ci dica cosa intenda fare anche per il corso, altrimenti non sarà possibile decidere».

Trasporti pubblici, le richieste dei sindacati
Linee guida per un trasporto pubblico armonizzato con le esigenze della città. Progettazione condivisa tra amministrazione comunale e operatori del trasporto. Sistemazione del terminal degli autobus con particolare attenzione alla suddivisione degli stalli tra trasporto urbano e linee extraurbane. Linea preferenziale tra aeroporto e stazione ferroviaria. Questi i principali temi affrontati nella riunione di ieri in Comune, tra l'amministrazione e i segretari di Filt Cgil , Fit Cisl, Uil trasporti e Faisa Cisal. Alla riunione erano presenti il sindaco Carlo Masci, l'assessore Luigi Albore Mascia, dirigenti e sindacati. Si è parlato anche del collegamento preferenziale sulla strada parco, in attesa del filobus e il progetto di prolungamento della linea preferenziale fino a Francavilla.

03 marzo 2020 comune sindacati03 marzo 2020 comune sindacati

 

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