Data: 28/09/2022
Testata Giornalistica: IL MESSAGGERO |
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Nuovo terminal per i bus scattano lavori in due fasi Lo smantellamento della scala mobile dà il via alla riqualificazione dell'area
Un lavoro diviso in due tronconi: si inizierà a metà ottobre con lo smantellamento della scala mobile, intervento che in un certo senso detterà il cronoprogramma dell'intera opera. I lavori di rifacimento del terminal bus di via Gran Sasso prenderanno il via a breve, dopo aver superato anche lo scoglio del sopraggiunto rincaro dei materiali.
L'altro ieri c'è stata una riunione operativa coordinata dall'assessore ai Lavori pubblici, Stefano Rispoli: l'obiettivo dello spacchettamento è non creare troppi disagi dal momento che la durata contrattuale dei lavori supera un anno, 420 giorni per l'esattezza. E il cantiere sfratterà diversi autobus, sia in partenza che in arrivo.
I DETTAGLI
L'opera nelle sue articolazioni prevede lo smantellamento e il rifacimento della scala mobile, impianto chiuso da molto tempo, e il potenziamento dei parcheggi sotterranei con la realizzazione di ulteriori cento posti auto. Nella parte superiore è prevista la riqualificazione ambientale, paesaggistica e funzionale della struttura anche grazie alla sistemazione dell'area a verde. I lavori erano stati aggiudicati esattamente due anni fa all'associazione temporanea di imprese composta dalle ditte Alma Cis srl (capogruppo), Saitem spa, Ged srl, Maspero Elevatori spa, con un ribasso pari al 7,367% che ha portato l'importo dell'aggiudicazione a 3.884.757,92 euro.
I lavori sono stati finanziati grazie alle risorse che il Comune si era aggiudicato partecipando al bando di finanziamento straordinario per la riqualificazione urbana dei comuni capoluoghi di provincia ovvero il Bando Periferie, e alla Convenzione stipulata con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. «Una consegna parziale dei lavori la faremo a metà ottobre, parziale perché si inizia con lo smantellamento della scala mobile - dice l'assessore Rispoli -. Tutto dovrebbe durare un anno e mezzo e non vogliamo che si crei un disagio eccessivo, sia per quanto riguarda il traffico veicolare in transito, sia per quel che concerne i parcheggi sotterranei, ci stiamo organizzando per migliorare il cantiere e per le disponibilità, in collaborazione con Teateservizi. Molti automobilisti hanno l'abbonamento al parcheggio sotterraneo e dunque si cercherà di far coincidere l'avvio dei lavori con la scadenza degli abbonamenti».
CONTROMISURE
L'alternativa ai disagi è fra la individuazione di un nuovo capolinea e una diversa articolazione di partenze e arrivi degli autobus. Le auto troveranno posto nel multipiano di via Papà Giovanni XXIII? «Una soluzione si trova - risponde l'assessore -. Questa è l'opera più importante sia per l'accessibilità alla scala mobile sia per i parcheggi, e nel terminal c'è la confluenza di tre strade ovvero via Ciampoli, via Gran Sasso e via Madonna degli Angeli a cui sono collegati sia il filobus che gli autobus che trasportano gli studenti. Quindi ci stiamo organizzando con la Polizia Municipale, il direttore dei lavori e l'impresa per partire e creare meno disagio possibile a tutti gli utenti, a chi utilizza la struttura per lavoro e anche ai più giovani».
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