PESCARA Le Ferrovie riqualificheranno l'atrio della stazione centrale di Pescara. Lo hanno annunciato ieri i rappresentanti di Rfi, società del gruppo Fs, durante l'incontro con il sindaco Carlo Masci e l'assessore Luigi Albore Mascia.«La centralità dello scalo», hanno spiegato fonti della società al termine della riunione, «sarà rafforzata, individuando strategie e azioni congiunte tra Rfi e il Comune di Pescara». «Saranno rese pienamente fruibili alle persone», è stato fatto presente, «le aree interne della stazione, rendendo i luoghi più attrattivi con nuovi servizi di interesse pubblico e valorizzando le aree inutilizzate con nuove funzioni anche di carattere sociale, culturale, educativo e turistico».Cosa verrà realizzato con precisione non è stato ancora deciso. Ma sindaco e assessore hanno escluso a priori la nascita di negozi di abbigliamento, che possano fare concorrenza o, addirittura, rappresentare un doppione degli esercizi commerciali già presenti a poche decine di metri dalla stazione centrale. Per questo motivo, il Comune si è detto disponibile «a mettere in atto le azioni necessarie a contenere gli iter autorizzativi, supportando Rfi, ove necessario, nell'individuazione di attività e servizi che valorizzino il potenziale strategico della stazione».Un'idea potrebbe essere, ad esempio, quella di creare nuovi servizi per i turisti che arrivano a Pescara con il treno, oppure la realizzazione di un grande centro congressi gestito dalle Ferrovie. «Il potenziamento dell'accessibilità, dell'integrazione modale e dell'attrattività delle stazioni», ha sottolineato la società delle Ferrovie, «sono parte fondamentale della strategia di Rfi e del gruppo Fs italiane, come indicato nel piano industriale 2019-2023». «Il nuovo concept di stazione», ha aggiunto, «punta a svilupparne appieno il potenziale di nodo trasportistico e di polo di servizi, in osmosi con i territori serviti dalla rete ferroviaria, contribuendo al loro sviluppo sostenibile».«Fattore chiave di successo», ha concluso la società, «è la sinergia tra i diversi soggetti coinvolti, per una piena valorizzazione, tanto delle competenze, che delle risorse economiche».Tra due settimane Comune e Rfi torneranno ad incontrarsi per definire meglio questa operazione, che dovrebbe concretizzarsi nel prossimo anno. Quello che è certo è che le Ferrovie intendono proseguire gli investimenti in Abruzzo. Dopo la stazione di Sulmona, ora toccherà a quella di Pescara.