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Nuove tariffe dei taxi: Chieti si uniforma a Pescara
Ad agosto, un decreto del presidente della Regione Marco Marsilio aveva disciplinato i servizio taxi all'aeroporto assegnando due postazioni alle auto bianche di Chieti e otto ai colleghi pescaresi. Oggi, è la giunta comunale teatina a definire le tariffe per i passeggeri, confermando quelle già in vigore dall'anno 2013 e uniformandole a quelle pescaresi. Si pagheranno 4 euro per la chiamata, a cui vanno aggiunti 1,30 euro per ogni chilometro e, dopo il raggiungimento dei 9 euro, 1,65. Per i tragitti fuori città, con una velocità di marcia oltre i 50 chilometri orari, è prevista una maggiorazione fino a 1,80 euro. Il supplemento notturno ha un costo di 3 euro, ma non è cumulabile con il festivo, che ammonta invece a 2. Chi atterrasse con un bagaglio, dovrà sborsare 1 euro in più, mentre 2 se si trasportano animali. C'è inoltre la possibilità di chiedere al tassista di attendere il passeggero, ma la tariffa è di 24 euro ogni ora. La tariffa minima, però, non sarà inferiore agli 8 euro. Fissati anche i prezzi da Chieti Scalo per l'aeroporto, 25 euro, che salgono a 30 dal centro. Se dallo Scalo si deve viaggiare verso il centro di Pescara, il prezzo è di 20 euro, che arrivano a 25 per la periferia.La delibera di giunta ha bloccato anche le tariffe per muoversi in taxi nel territorio comunale. Dalla stazione si può raggiungere il centro città pagando 10 euro, 12 dalla Camera di commercio. Il tragitto dal Tricalle o dal centro commerciale Centauro a corso Marrucino costa 10 euro. Esistono inoltre tariffe speciali, che prevedono sconti e rincari in condizioni particolari. Il prezzo aumenta del 50% qualora l'auto trasporti più di 3 passeggeri, nei giorni di Natale, Pasqua e Capodanno o quando le strade sono innevate. Sconto del 10% per disabili o non vedenti, donne che viaggiano da sole di notte, giovani che escono dalle discoteche, universitari.F.R.
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