Tua mette sulle strade abruzzesi 105 autobus intelligenti, sui circa 700 totali, con un cervello tutto nuovo. Ieri, infatti, è stata inaugurata la sala operativa multifunzionale, in via Luigi Orione, con i primi dati che sono cominciati ad affluire sul monitoraggio dei bus nei loro trasporti extraurbani. Insomma, un tracciamento dei percorsi, e non solo, verso una digitalizzazione totale dei servizi, 4300 ogni giorno, per la precisione, che saranno processati dal nuovo sistema operativo. Un nuovo modello di gestione, presentato dai vertici di Tua, a partire dal presidente, Gianfranco Giuliante, dal direttore generale Maximilian Di Pasquale, dal direttore divisione gomme, Michel Valentini, e dal responsabile commerciale di Elmec, la società di informatica di Varese che ha progettato il sistema, Giorgio Baldiraghi. Per Tua, davvero un cambio di marcia in quanto tutti i nuovi bus del parco aziendale, a costo zero, sono stati dotati di computer di bordo grazie ai quali sarà possibile raccogliere in modo automatico e sistematico le informazioni che scaturiscono delle validatrici elettroniche, dal conta passeggeri, dagli indicatori di percorso e dal sistema di videosorveglianza. Un elemento fondamentale, tra gli altri, è quello di poter contare chi scende e chi sale, in questo periodo di pandemia da coronavirus, poiché, in tempo reale, si potrà tenere sotto controllo l'effettivo numero dei passeggeri, i quali non potranno superare l'80% della capienza massima. «L'inaugurazione della nuova sala operativa multifunzionale rappresenta un momento di ulteriore crescita per l'azienda - ha spiegato il presidente di Tua, Gianfranco Giuliante - la quale si dota di un servizio gestionale strategico. La sala operativa ci permette di sfruttare in modo diretto ed immediato la tecnologia di cui sono dotati sia i nostri bus, sia i nostri servizi». Una soddisfazione che è stata espressa anche dal direttore generale, Di Pasquale, che ha fatto notare che con l'introduzione dei 105 nuovi autobus smart, sarà possibile una «campionatura, con metodi statistici, dei relativi fabbisogni del trasporto regionale».
I PERCORSI La flotta intelligente di nuovi bus verrà impiegata non sempre sulle stesse tratte ma verrà prima spalmata e poi dirottata su altri tracciati, proprio per effettuare una sorta di sondaggio dei bisogni su tutto il territorio regionale. Un modello che farà ricorso «alla campana di Gauss», ha sottolineato ancora Di Pasquale, ricordando il grande matematico tedesco e la sua curva, tanto per rimanere sul tema dei percorsi, anche per capire dove si concentrano maggiormente le utenze. A breve, ha poi annunciato il responsabile di Elmert, sarà introdotta la possibilità, per i viaggiatori, di stamparsi il biglietto da casa, o di pagare il ticket direttamente sull'autobus attraverso delle carte elettroniche.